La manifestazione, in programma fino ad oggi, si tiene nel magnifico scenario dell’hotel Hilton di Giardini Naxos
Far conoscere e apprezzare il mondo dell’eccellenza enologica italiana e non solo, attraverso masterclass, cooking show con chef rinomati, birrifici e aziende agroalimentari tra le migliori del Sud Italia, i consorzi, cene d'autore ed eventi. E’ l’obiettivo di Taormina Gourmet, rassegna dedicata al food & beverage e organizzata dal giornale online Cronache di gusto.
“Con la quinta edizione di Taormina Gourmet – dice Fabrizio Carrera, direttore di Cronachedigusto.it – ridiamo centralità ad una Sicilia che in fatto di vino e cibo è ricca di bei primati. Siamo stati abituati ad una Sicilia autrice di fatti spiacevoli; noi con il vino ed il cibo di alta qualità portiamo avanti una buona Sicilia. Ogni anno – aggiunge Carrera – Taormina Gourmet è come un grande mosaico che tutti contribuiamo a comporre ed è bello che questo mosaico si stia ampliando ogni anno di più, con nuovi protagonisti e nuove sensazioni da raccontare”.
Antonello Cracolici, assessore regionale dell’agricoltura, aggiunge: “È importante che questo evento venga presentato nel giorno in cui l’Ue dà il via libera al marchio ‘Qs – Qualità Sicura Garantito dalla Regione Siciliana’. Gli uffici di Bruxelles hanno approvato il regolamento ed espresso parere positivo sulla procedura di utilizzo del logo".
La manifestazione, in programma fino ad oggi, si tiene nel magnifico scenario dell’hotel Hilton di Giardini Naxos. Ingresso nelle sale dalle ore 11 alle 21 con biglietti di ingresso di vario taglio o unico ticket per i due giorni a 30 euro.
Uno dei punti di forza sarà la scoperta del vino, la Sala Tindari e i suoi 700 metri quadri ospiteranno cantine selezionate da ogni angolo del mondo; una grande occasione per conoscere bianchi e rossi tutti da bere. I vignaioli della Fivi infatti sbarcano al Taormina Gourmet. Per gli addetti ai lavori l'acronimo Fivi non è solo la Federazione dei Vignaioli indipendenti ma anche sinonimo di belle storie di vignaioli attaccati alla terra e sospesi tra sogni, speranze e affanni e dalle grandi passioni e produttori di vini buonissimi.
A Taormina Gourmet torna anche il Sicilian Wine Awards, la seconda edizione del concorso enologico aperto alle aziende siciliane. Una giuria formata da esperti italiani e stranieri e presieduta da Daniele Cernilli alias Doctor Wine uno tra i più noti degustatori al livello europeo, ha valutato i vini prodotti in Sicilia e ne ha decretato i migliori.
Per il secondo anno spazio anche alle birre artigianali sia italiane che straniere. Come per il vino sono sedici le regioni italiane rappresentate dai 33 birrifici presenti, oltre agli altri in arrivo da Austria, Belgio,Germania, Inghilterra, Malta che potranno fare assaggiare le loro produzioni tra bionde, rosse e scure. Mastri birrai in arrivo da tutta Italia saranno protagonisti del maxi banco d’assaggio che si terrà anche oggi. Le birre in degustazione vanno dalle tradizionali alle IGA (Italian grape ale) con mosto di vino, per arrivare a quelle a fermentazione spontanea (dette acide) ma è prevista anche la presentazione di qualche novità in esclusiva. Ma alla grande birra saranno dedicate anche alcune masterclass con esperti di fama europea.
Infine la battaglia a colpi di calice e boccale che vedrà contendersi da un lato le IGA (Italian Grape Ale), dall'altro i vini fatti con uve del vitigno corrispondente a quello utilizzato per fare le birre. Le differenze le potremo scoprire alla masterclass "Quando la birra nasce dal vino"; a guidare questa degustazione, Lorenzo Schigi D'Amelio, che sarà protagonista di un altro incontro in cui proverà a mettere ordine negli abbinamenti, con la masterclass dal titolo: "Grandi birre per cibi estremi".
Taormina Gourmet non è solo una grande vetrina per il vino e le birre, ma sempre più aziende agroalimentari trovano spazio per farsi conoscere o consolidare i rapporti commerciali con il proprio pubblico di consumatori. Dai formaggi campani, come la mozzarella di bufala del caseificio artigianale Barlotti alle acciughe, dalla pasta all'olio, dalla ricciola al Parmigiano Reggiano fino al cous cous parteciperanno un campionario di aziende e chef stellati da tutta Italia all'insegna del buon gusto. Infine corsi di avvicinamento all'olio, la presenza di ospiti importanti del calibro di Riccardo Cotarella, presidente Assoenologi; di Daniele Cernilli, giornalista e tra i più accreditati degustatori di vino in Europa; del patron di Eataly, Oscar Farinetti; di Attilio Scienza, tra i massimi esperti di vitivinicoltura; di Lorenzo Dabove, una vera e propria autorità nel mondo della birra.
