“Mare bianco”: una storia drammatica ambientata a Messina, scritta da un messinese

“Mare bianco”: una storia drammatica ambientata a Messina, scritta da un messinese

“Mare bianco”: una storia drammatica ambientata a Messina, scritta da un messinese

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mercoledì 18 Aprile 2012 - 14:44

Romanzo di Enrico Anastasi. Il libro edito da “La Feluca Edizioni” verrà presentato sabato 21 aprile, alle 18.30, presso la Libreria Doralice di Messina. Per l’occasione anche una mostra di Daniele Molino

Si terrà sabato 21 aprile, alle ore 18.30 presso la Libreria Doralice di Messina (via Consolare Pompea 429/431), la presentazione di “Mare bianco”, romanzo d’esordio di Enrico Anastasi. Il libro, edito da La Feluca Edizioni, fa parte della collana “La fantasia” della giovane casa editrice messinese che punta a far emergere autori di talento. Al termine della presentazione sarà possibile visionare il dipinto di Daniele Molino riprodotto in copertina e altre opere del giovane artista originario di Villafranca Tirrena.

“Mare bianco” è ambientato a Messina, tra la magica cornice della passeggiata a mare, le vie del centro e la zona di Ganzirri: luoghi che l’autore descrive suggestivamente e con semplicità, nei quali inserisce le vite di Ilenia e della sua famiglia, dell’amica del cuore Cristina e di Manuel, con il quale instaurerà un rapporto molto tormentato.

Ilenia è una ragazza di 17 anni che frequenta l’ultimo anno di liceo. Vive un profondo dramma, che, capitolo dopo capitolo, l’autore descrive nel suo percorso di superamento, attraverso profondi momenti di introspezione, l’aiuto di Cristina, l’incontro con Manuel e il rapporto che si instaura con il ragazzo conosciuto quasi per caso e con il quale è accomunato dal dolore che egli prova per un dramma vissuto a sua volta. Qual è l’origine del dolore di Ilenia? La spiegazione, al compiersi di un processo tormentato compiuto dalla ragazza, arriverà nei capitoli finali.

“’Mare bianco’ è un romanzo drammatico, che la mia fantasia ha concepito in modo fulmineo”, spiega l’autore, Enrico Anastasi. “Una notte d’estate di qualche anno fa la storia si disegnò nella mia testa da sé, e pensai che Messina, la mia città, di cui sono profondamente innamorato, sarebbe stato il miglior scenario per inserire le vite dei miei personaggi. La presenza del mare, per me, condiziona ogni pagina del libro. L’origine del titolo si può comprendere soltanto leggendo il romanzo, ma richiama il valore e la sensibilità poetica che ho provato a trasmettere in ogni singola pagina di ‘Mare bianco’”.

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