Lo strumento sarebbe conforme al Piano regolatore generale cittadino ma non alla variante di tutela ambientale, per la quale è in corso l’iter di rilascio della valutazione ambientale strategica

Il Piano regolatore portuale, oltre a Tremestieri, interessa l’area compresa tra le foci dei torrenti Annunziata e Portalegni. L’amministrazione comunale, con delibera 109 C del 15 novembre 2007 ne ha attestato la compatibilità con il vigente Piano regolatore generale.

Queste aree, però – evidenzia l’ing. capo del Genio Civile, Leonardo Santoro -, “sono state oggetto di prescrizioni urbanistiche e di perimetrazioni, connesse alle fasce di inedificabilità per la presenza di vincoli idrogeologici, in funzione delle quali il Genio Civile ha approvato a condizione la Variante di tutela ambientale il 15 marzo 2016”.

In pratica il Prp sarebbe conforme al Prg ma non alla variante di tutela ambientale, per la quale è in corso l’iter di rilascio della valutazione ambientale strategica.

Nella variante, infatti, sono inserite “le fasce di rispetto e di inedificabilità assoluta dai torrenti, perimetrando gli stessi sino alla foce e interessando quindi le aree di Prp che pertanto non riportando tali delimitazioni devono conseguentemente essere adeguate”.

Per questo – secondo Santoro – il Comune dovrebbe chiedere il rilascio di parere attinente alla conformità urbanistica del Prg al Prp.

Il Genio Civile, infine, sollecita “di produrre studi geologici di dettaglio della fascia litoranea interessata, per caratterizzare l’immediato sottosuolo sul quale si prevedono opere strutturali di una certa rilevanza e di inserire nel Prp le fasce di rispetto dei torrenti e gli studi di microzonazione sismica”.