L’avvio del presidio è possibile grazie alla collaborazione di tanti benefattori e alla disponibilità di un gruppo di medici volontari. Saranno inaugurati anche il Centro Sportivo Giovanni Paolo II e la Casa Famiglia Cristo Re

I Padri Rogazionisti di “Cristo Re” da oltre 70 anni, sulla scia dell’insegnamento e dell’opera del Santo messinese Annibale Maria Di Francia, sono impegnati su vari fronti della carità, con un’attenzione particolare al campo educativo per ragazzi sordi e udenti e a tutte le forme di povertà e indigenza.

In particolare, il loro servizio nel sociale si espleta con due Comunità Alloggio e una Casa Famiglia per minori inseriti dal Tribunale per i Minorenni e dai Servizi Sociali; con una Mensa dei Poveri che distribuisce oltre 100 pasti al giorno; due Case di Accoglienza per “senza fissa dimora”, con 13 posti maschili e 12 femminili, oltre a un servizio di doccia e di raccolta e distribuzione di vestiario, nuovo e usato.

Nell’ottica di un servizio più completo ai fratelli bisognosi, sarà inaugurato, il prossimo 1 marzo, un Ambulatorio per i poveri, grazie alla collaborazione di tanti benefattori e alla disponibilità di un gruppo di medici volontari

Nell’evento, previsto per venerdì 1 marzo alle ore 17, si svolgerà, come momento di riflessione, la tavola rotonda dal titolo: “Carità in Crisi? La risposta del volontariato. L’Istituto Cristo Re, polo di solidarietà a 360°”, presieduta dall’Arcivescovo di Messina Calogero La Piana e da padre Angelo Sardone, Superiore Provinciale Italia Centro Sud; interverranno il Dott. Fortunato Giuseppe Picciolo, presidente Medici Cattolici Messinesi; la dott.ssa Domenica Scolaro, dirigente della Procura per i Minorenni; il sig. Nicola Martino, volontario Associazione “Padre Annibale Onlus”.

Saranno, dunque, inaugurati il nuovo ambulatorio “Padre Annibale”, il centro sportivo “Giovanni Paolo II” e la Casa Famiglia”Cristo Re”; la serata si concluderà con un intervento musicale curato dalla Scuola “Ars Nova Messina”.

In questo breve momento di approfondimento, si vuole evidenziare come, in un periodo di crisi come quello che viviamo, sia importante il volontariato, autentica e concreta risorsa per tutta la società e risposta forte di speranza in un mondo disorientato.