Sopralluogo alla Badiazza. L’impresa assicura la fine dei lavori a giugno

Sopralluogo alla Badiazza. L’impresa assicura la fine dei lavori a giugno

Marco Ipsale

Sopralluogo alla Badiazza. L’impresa assicura la fine dei lavori a giugno

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giovedì 28 Marzo 2013 - 17:40

Il presidente del consiglio comunale Giuseppe Previti, insieme al consigliere Nicola Cucinotta ed al dirigente del dipartimento Urbanizzazioni, ing. Antonio Amato, ha incontrato i rappresentanti dell’impresa Sidoti che sta realizzando i lavori. Al termine altro sopralluogo nell’area dove sorgerà il parco Magnolia

La nuova data di fine lavori è prevista nel prossimo mese di giugno. Ancora tre mesi per poter finalmente raggiungere in sicurezza quello splendido esempio di chiesa fortezza millenaria che è Santa Maria della Valle, alla Badiazza.

E’ l’esito del sopralluogo effettuato dal presidente del consiglio comunale, Giuseppe Previti, insieme al consigliere Nicola Cucinotta ed al dirigente del dipartimento Urbanizzazioni, ing. Antonio Amato, con i rappresentanti dell’impresa Sidoti Costruzioni che sta realizzando i lavori.
“L’impresa – afferma Previti – ci ha assicurato il termine dei lavori entro il mese di giugno. Se le condizioni meteorologiche saranno buone, credo che sia fattibile. I lavori stanno procedendo a buon ritmo, hanno già collocato circa 160 pali dell’illuminazione, mentre devono completare il marciapiede, le ringhiere e realizzare un tratto di cunettone”.
Ai lati del torrente le due strade, a senso unico, mentre al centro rimane un tratto aperto per la raccolta delle acque meteoriche. In mezzo, dei piccoli ponticelli collegano le due vie arginali. Una lunga storia che sembra finalmente giungere a conclusione positiva, dopo che i lavori, iniziati nel novembre 2008, si erano fermati in corso d’opera e ci si era accorti che necessitava una perizia di variante per la messa in sicurezza del torrente. Dopo la ripresa, adesso, il traguardo è vicino.
Ma i sopralluoghi, oggi, non si sono fermati alla Badiazza. Il presidente Previti è andato a far visita anche all’area ex Volàno che ospiterà il Parco della Magnolia. Anche qui numerose vicissitudini e tanti rinvii ma stavolta dovrebbe essere quella buona per l’avvio dei lavori.
La messa in sicurezza di un torrente con relativa viabilità, la fruibilità di un importantissimo presidio storico culturale e di un’area a verde in una zona carente di spazi pubblici di aggregazione, potrebbero ben presto risollevare una zona, quella di viale Giostra, Ritiro e via Palermo, dove da troppo tempo non sono valorizzati i beni collettivi. La speranza è che non si frappongano altri ostacoli al lungo cammino di riqualificazione di una città che, in quanto a opere pubbliche, subisce continuamente intoppi e ritardi.
(Marco Ipsale)

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