Milazzo, riapre il Lido Open Sea. L'AISM: "Lo avevamo promesso"

Milazzo, riapre il Lido Open Sea. L’AISM: “Lo avevamo promesso”

Salvatore Di Trapani

Milazzo, riapre il Lido Open Sea. L’AISM: “Lo avevamo promesso”

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mercoledì 20 Luglio 2016 - 15:30

Ha riaperto oggi il Lido Open Sea di Milazzo, da sempre importante punto di riferimento per disabili con difficoltà motorie e di altro genere. Dopo l’incendio dello scorso gennaio l’AISM aveva dichiarato di essere pronta a ripartire e, dopo le operazioni di pulizia e messa in sicurezza da parte dei volontari, si prepara ora alla ricostruzione.

Era lo scorso gennaio quando un incendio, di probabile origine dolosa, aveva raso al suolo il Lido Open Sea di Milazzo, gestito dai volontari dell’AISM locale (Associazione Italiana Sclerosi Multipla). Dopo diverse operazioni di recupero, e una raccolta fondi per la messa in sicurezza del Lido, oggi finalmente la riapertura al pubblico. Un importante passo in avanti che, spiegano i volontari, rappresenta solo l'inizio.

“Era stata una promessa –Ha dichiarato il presidente regionale AISM, Angelo La Via- Ogni giorno lottiamo per l’affermazione dei diritti, e ci siamo impegnati sin da subito per restituire alle persone con disabilità il loro diritto negato. Un altro tuffo ancora in piena libertà per garantire a tutti il diritto alla vacanza”.

Intanto domani, alle 11.30 presso il Lido Open Sea, si sarà siglato il protocollo tra INAIL, sede di Messina e Milazzo, FINP (Federazione italiana nuoto paraolimpico) Delegazione Regionale Sicilia, CIP (Comitato Italiano paraolimpico) Sicilia e AISM onlus per il progetto MIA (Mare integrazione accessibilità) che verrà finanziato dalla Direzione INAIL Sicilia per garantire alle persone con disabilità la fruibilità dei servizi di spiaggia e delle attività di balneazione.

“Nell'ottica di favorire e promuovere il turismo accessibile –spiega Diana Artuso, direttore Inail Messina e Milazzo- i cittadini disabili del territorio avranno la possibilità di trascorrere delle serene giornate al mare con l'assistenza e la presenza continua di tecnici e assistenti specializzati. La finalità di tale progetto è favorire la vita di relazione, incentivando spazi e luoghi d’integrazione e socializzazione, e contrastando condizioni di isolamento sociale”.

Salvatore Di Trapani

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