Tragedia questa mattina intorno alle 3.40 sulla via Garibaldi, quasi all'incrocio di Via Legnano. Un ragazzo di 24 anni è rimasto vittima di un incidente stradale, un altro 23enne è ricoverato ma le sue condizioni non sono gravi. E' probabile che i due ragazzi viaggiassero senza casco.
La vita di Marco Costa, giovane messinese di 24 anni, si è spenta questa notte intorno le 3.40, in un incidente stradale sulla via Garibaldi, quasi all’incrocio con via Legnano. Insieme a lui, su quel motorino SH150 di cui è rimasto poco, c’era anche un altro ragazzo, un messinese di 23 anni, trasportato d’urgenza all’ospedale Piemonte e poi trasferito al Policlinico. Le sue condizioni, secondo quanto riferito dai medici, non sarebbero gravi ed il giovane sarebbe fuori pericolo di vita. Sulla dinamica stanno adesso indagando gli uomini della Sezione Infortunista di Messina.
Secondo una prima ricostruzione, i due stavano viaggiando sul loro motorino in direzione nord quando, per cause ancora da accertare, la vittima ha perso il controllo del mezzo rovinando violentemente a terra. Per lui, l’impatto è stato fatale. Adesso si tenta di capire se, a provocare il sinistro, sia stato il contatto con qualche altro mezzo ma, dai primi elementi raccolti, è quasi certo che si sia trattato di un incidente autonomo.
"Marco Costa era un arbitro in gamba, ma prima ancora era un ragazzo solare e con grandi valori. Il Cus Unime manifesta costernato la sua profonda partecipazione a questo tragico lutto". Si stringono nel dolore i rappresentanti del Cus Unime che, proprio in questi giorni, sta portando avanti l'University Football Cup, i campionati universitari di Calcio a 5. Marco era l'arbitro principale. In segno di lutto, è stata disposta la sospensione dell'intero torneo.
Veronica Crocitti