L’isola pedonale sarebbe dovuta essere revocata molto prima. Questo è quanto hanno dichiarato i commercianti nel corso della riunione, svoltasi ieri, col presidente del consiglio comunale Gianfranco Nastasi. Numerosi i punti all'ordine del giorno, tra i quali l’ambulantato selvaggio sulla marina Garibaldi e l’assenza dello spazzamento delle strade.
Quest’isola pedonale non s’ha da fare. Dopo la dichiarazione del sindaco Formica sul prossimo ritiro dell’isola pedonale e le numerose polemiche scaturite a seguito dei numerosi problemi di viabilità nella zona, i commercianti dicono la loro e lo fanno nel corso dell’incontro organizzato col presidente del consiglio Gianfranco Nastasi. Un appuntamento importante, quello di ieri, nel corso del quale i commercianti della zona hanno avuto modo di esprimere il loro pieno disaccordo sul modo in cui l’isola pedonale è stata realizzata e sul modo in cui è stata gestita.
“L’isola pedonale voluta dall’Amministrazione nel periodo natalizio, senza consultare nessuno, ha avuto effetti devastanti per il commercio e gli introiti di questi due mesi sono stati fallimentari –hanno dichiarato i commercianti- Occorreva anzitutto sentire le organizzazioni dei commercianti, chi vive quotidianamente la realtà del centro cittadino e comunque, una volta resosi conto che l’esperimento era fallito, procedere alla revoca molto tempo prima. Ci si deve rendere conto che ridurre la presenza delle macchine nel centro cittadino equivale ridurre l’incasso di noi commercianti”.
Un vero e proprio flop, dunque. Ma i commercianti non si sono limitati ad esprimere il proprio parere sull’isola pedonale, per la quale si è avanzata l’ipotesi di un suo mantenimento solo nei fine settimana e nei giorni di festa, ma anche su numerose altre problematiche. Primo fra tutti l’ambulantato selvaggio in marina Garibaldi, proprio di fronte agli esercizi commerciali, i mancati controlli per l’igiene e il decoro urbano e il mancato spazzamento delle strade.
Presentate, nel corso dell’incontro, anche diverse proposte sulla viabilità. Fra queste anche quella di valutare la possibilità di riaprire il transito in piazza Duomo, in determinate circostanze di intenso traffico, con senso di marcia via C. Borgia – Piano Baele e quella di trasformare in strada a doppio senso la via Risorgimento.
“Un incontro proficuo – dichiara Nastasi, che aggiunge – Adesso come Consiglio comunale presenteremo una mozione di indirizzo all’Amministrazione inserendo molti temi che oggi sono venuti fuori. Prima di tutto chiederemo che si faccia prima possibile la gara per i parcheggi a pagamento, visto che il servizio è sospeso da oltre tre mesi . Non è possibile perdere altro tempo perché si rischia con i tempi della burocrazia di arrivare in estate senza poterne fruire. Quanto all’isola pedonale chiederemo che venga mantenuta solo la domenica e il sabato sera dopo la chiusura degli esercizi commerciali per evitare disagi e al tempo stesso dare ai ritrovi la possibilità di lavorare creando una sorta di Movida anche in marina Garibaldi. E’ chiaro –prosegue- che occorre intervenire anche per contrastare l’ambulantato selvaggio. Per piazza Duomo invece occorrerà fare delle valutazioni mentre rinnoveremo sicuramente l’invito a procedere con celerità nell’ambito di quegli interventi, per i quali il Consiglio si è già espresso, di modifica dei sensi di marcia nella cortina del porto”.
Insomma, una viabilità ancora al centro del dibattito con la possibilità, nei prossimi giorni, di una sostanziale modifica. Più avanti ne sapremo sicuramente di più.
Salvatore Di Trapani
