Roccalumera. Contrada Cenere, "strada e cittadini abbandonati": minoranza chiede intervento urgente

Roccalumera. Contrada Cenere, “strada e cittadini abbandonati”: minoranza chiede intervento urgente

Roccalumera. Contrada Cenere, “strada e cittadini abbandonati”: minoranza chiede intervento urgente

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giovedì 25 Febbraio 2016 - 13:28

Nel mirino l'arteria che costeggia l’autostrada e collega il torrente Sciglio col torrente Allume, unica via accesso ad attività commerciali di rilevante importanza

“L’Amministrazione comunale di Roccalumera, abile con le parole e con i proclami, ancora una volta si smentisce ed abbandona i cittadini a se stessi”. Lo sostengono i consiglieri di minoranza Rita Corrini, Giuseppe Melita, Maria Grazia Saccà, Ada Maccarrone e Antonella Totaro, i quale evidenziano che “basta percorre la strada di contrada Cenere per rendersene conto”. Parliamo della strada che costeggia l’autostrada e collega il torrente Sciglio col torrente Allume. “Da molto tempo – spiegano i consiglieri – è stata lasciata in uno stato di abbandono. Nonostante sia l’unica via accesso ad attività commerciali di rilevante importanza e ricaduta sociale per la collettività, la strada è ridotta ad un vero e proprio colabrodo, con buche che imperversano in lungo ed in largo per tutta la carreggiata”. Il capogruppo Corrini rimarca che “in caso di pioggia le buche si riempiono di acqua e gli inevitabili schizzi tormentano i passanti mentre la profondità di alcune di esse rappresenta una vera e propria insidia per gli utenti della strada”. Melita aggiunge che “tale problematica si nota ancor di più e si è maggiormente acuita in occasione dei lavori di metanizzazione che si stanno svolgendo lungo la Statale 114 nel tratto compreso tra i torrenti Sciglio ed Allume.

Questa strada, infatti, è diventata percorso obbligato per buona parte dei cittadini che si dirigono in direzione Catania e, soprattutto, di chi si dirige verso le frazioni di Sciglio ed Allume”. In una nota congiunta, gli esponenti dell’opposizione si chiedono di chi sia la responsabilità “nel caso in cui, malauguratamente, un cittadino, un automobilista, un ciclista o un motociclista dovesse imbattersi in una di queste buche”. Segue una serie di interrogativi. “Cosa ha fatto l’Amministrazione per risolvere questo problema che si protrae ormai da molte settimane? Non c’è traccia nemmeno di un segnale per avvertire del pericolo: nessun smministratore frequenta questa strada? Cosa e quanto ci vuole per intervenire e risolvere questo problema?”. I consiglieri di minoranza “amareggiati per la distrazione finora dimostrata dall’Amministrazione e, nel contempo, sollecitati dai cittadini” confidano “che l’aver evidenziato in maniera inconfutabile lo stato di pericolo ed relativi i rischi possa contribuire alla risoluzione immediata della problematica nell’interesse esclusivo della sicurezza e della tutela della pubblica incolumità”.

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