"Il cantiere è stato messo in sicurezza in attesa di essere riaperto per il rush finale. Da colmare il quinto e sesto versamento, per un importo complessivo di circa 320mila euro

Si allungano i tempi per la riapertura di via Crocifisso a Taormina. I tentativi dell’assessore ai Lavori pubblici, Tanino Carella, di sbloccare lo stato di avanzamento dei lavori si è rivelato vano. E la sua trasferta a Palermo infruttuosa. Mancano i soldi per andare avanti e così il cantiere è stato messo in sicurezza in attesa di essere riaperto per il rush finale. “I lavori sono ufficialmente sospesi – taglia corto Carella – e l’inaugurazione dell’importante arteria potrebbe slittare all’inizio del nuovo anno. Ma è necessario definire la situazione finanziaria dell’opera”. Bisogna colmare due stati di avanzamento. Si tratta del quinto e sesto versamento, per un importo complessivo di circa 320mila euro.

Il Comune allarga le braccia e dagli uffici finanziaria fanno sapere che non è possibile ricorrere ad anticipazioni di cassa in attesa dell’erogazione degli stati di avanzamento da parte della Regione. I pagamenti rimetterebbero in moto la macchina dei lavori per giungere alla riapertura di una arteria ritenuta nevralgica per la viabilità della città turistica e per l’intero comprensorio. Considerato che l’ipotesi anticipazione di cassa non è percorribile, non resta che attendere buone nuove da Palermo. Nel frattempo all’impresa non è rimasto altro da fare che mettere il cantiere in sicurezza in attesa della riapertura, si spera in tempi brevi considerata l’importanza strategica di via Crocifisso.

Carmelo Caspanello