Buche, guard rail danneggiati e assenti, erbacce, caduta pietrisco e assenza di segnaletica. Sono tutti i problemi della strada comunale che collega il centro città con le frazioni collinari della zona nord, particolarmente battuta durante il periodo estivo
La strada San Michele – Portella è la principale arteria di collegamento tra le frazioni collinari di Salice, Castanea e le Masse con il centro città. “Versa in forte stato di degrado – affermano i consiglieri comunali Francesco Pagano e Piero Adamo – caratterizzato dalla pressoché totale assenza di segnaletica orizzontale, buche sulla sede stradale, guard rail divelto in più punti, folte erbacce che riducono notevolmente la sede stradale, pietre anche di significative dimensioni cadute dai costoni adiacenti; per di più, anche l’incrocio “Portella Castanea” con la SP. 51, notoriamente pericoloso per via delle diverse strade che si intersecano, è privo della indispensabile segnaletica orizzontale e verticale”.
Per questo i due consiglieri si rivolgono all’amministrazione comunale e alla Forestale, chiedendo “adeguati interventi di messa in sicurezza della strada comunale San Michele – Portella procedendo alla scerbatura della stessa nonché al rifacimento dell’intera segnaletica orizzontale e verticale, al ripristino del guard rail nei tratti necessari e alla messa in sicurezza dell’incrocio Portella Castanea con la SP 51” e ricordando che “l'imminente arrivo della stagione estiva aumenterà esponenzialmente il già notevole transito nell'arteria”.
Problemi simile anche in via Belvedere, a Gesso. A segnalarli, stavolta, il consigliere della VI circoscrizione, Mario Biancuzzo. Il pericolo più grande è rappresentato dal fatto che manca il guard rail e “per gli automobilisti in transito la possibilità di finire nella scarpata non è così lontana. Alcuni residenti del villaggio, preoccupati, mi hanno dichiarato che non possono recarsi neanche al cimitero perché hanno paura di transitare da quella strada comunale, unica via di collegamento tra il villaggio e la strada principale. E’ necessario intervenire immediatamente – conclude Biancuzzo – prima che si verifichino gravi incidenti. Il pericolo è sotto gli occhi di tutti”.
Il terzo mondo è qua da noi!!! le vergogne di questa città non finiscono mai; è assurdo che chi percorre questa maledetta strada debba fare i conti con la morte…è impensabile percorrerla e magari rimanere schiacciati da un masso che ti arriva in testa (siamo ridotti a questo ormai!!!)! tutto cio’ è assurdo e fuori da ogni logica. Non riesco a capire come il sindaco e gli assessori che guadagnano fior di quattrini non si taglino lo stipendio e mettano mano a riqualificare e mettere in sicurezza questa strada che se malauguratamente ci scappasse il morto sarà meglio che non si facciano vedere e spero che la giustizia li butti dentro almeno per 10 anni per omicidio preterintenzionalen aggravato! tibetano sei stato e sei un xxxxxxxxxxx!
Il terzo mondo è qua da noi!!! le vergogne di questa città non finiscono mai; è assurdo che chi percorre questa maledetta strada debba fare i conti con la morte…è impensabile percorrerla e magari rimanere schiacciati da un masso che ti arriva in testa (siamo ridotti a questo ormai!!!)! tutto cio’ è assurdo e fuori da ogni logica. Non riesco a capire come il sindaco e gli assessori che guadagnano fior di quattrini non si taglino lo stipendio e mettano mano a riqualificare e mettere in sicurezza questa strada che se malauguratamente ci scappasse il morto sarà meglio che non si facciano vedere e spero che la giustizia li butti dentro almeno per 10 anni per omicidio preterintenzionalen aggravato! tibetano sei stato e sei un xxxxxxxxxxx!