Innegabile talento sportivo, sensibilità verso il sociale ed orgoglio cittadino, sono questi i motivi alla base della richiesta di Libero Gioveni, presentata al Sindaco e alla Presidente del Consiglio comunale, per il conferimento della “cittadinanza onoraria” a Vincenzo Nibali.

Il consigliere comunale Libero Gioveni ha presentato al sindaco Renato Accorinti e alla presidente del Consiglio Comunale Emilia Barrile una proposta di conferimento della “cittadinanza onoraria” a Vincenzo Nibali.

Secondo Gioveni, «il nostro concittadino, grande campione sportivo di livello internazionale, Vincenzo Nibali, che, fatti i debiti scongiuri, si sta apprestando a trionfare in Francia, ormai da diversi anni porta alto il nome della città di Messina all'estero, grazie alle sue appassionanti vittorie ciclistiche».

Il talento sportivo dello Squalo dello Stretto è indiscutibile come dimostrano le sue vittorie al Giro d’Italia e alla Vuelta di Spagna.

«Se poi ai suoi successi sportivi», precisa il Consigliere,«si aggiungono anche le doti umane e i meriti sociali, che il bravo Vincenzo ha già dimostrato di possedere come nel caso della partecipazione in città, il 6 gennaio scorso, alla quinta edizione della "Pedalata per la ricerca", manifestazione benefica per la ricerca contro la distrofia muscolare, non si può non pensare di attribuire a questo grande campione di sport un prezioso riconoscimento istituzionale come segno di gratitudine e di grande stima ed affetto da parte dell'intera città».

Sono queste le ragioni che hanno spinto Gioveni a chiedere al Sindaco e alla Presidente del Consiglio Comunale di avviare le procedure amministrative necessarie al conferimento della "cittadinanza onoraria" allo Squalo dello Stretto.

Gabriele Quattrocchi