Resterà in carica 3 mesi o comunque fino alla ricostituzione del Cda secondo le nuove norme in materia di spending review. Jervolino si è dimesso da Presidente del Collegio dei revisori
Il commissario straordinario del Cda del Vittorio Emanuele, Salvatore Jervolino, s’insedia ufficialmente questa mattina.
L’assessore regionale Barbagallo ha infatti firmato il provvedimento che consente, all’ormai ex presidente del Collegio dei revisori d’insediarsi nel nuovo ruolo per prendere il posto del Consiglio d’amministrazione.
Dopo la raffica di dimissioni dei consiglieri dell’Ente, che di fatto ha comportato l’impossibilità per il Cda di essere nel pieno delle sue funzioni (erano rimasti solo il presidente Puglisi e la consigliera Pulejo), l’assessore Barbagallo aveva trasmesso a metà dicembre una nota al governatore evidenziando la necessità di nominare un commissario. Con il decreto del Presidente Crocetta, n°695 del 30 dicembre 2016, in esecuzione ad una delibera di giunta del 28 dicembre è stato disposto lo scioglimento del Cda dell’Ente.
In base al provvedimento di nomina Jervolino avrà le funzioni di commissario straordinario del Cda per 3 mesi e comunque non oltre la ricostituzione dell’ordinario organo di amministrazione.
Tra i compiti affidati il commissario dovrà curare l’approvazione del nuovo statuto, approvare il regolamento, la riorganizzazione della pianta organica e la sua riconduzione a profili di legittimità e congruità mediante la rinegoziazione del contratto integrativo di lavoro.
Jervolino si è dimesso il 29 dicembre da presidente del Collegio dei revisori del Teatro e adesso si renderà necessaria la sua sostituzione (è rimasto il solo Lorenzo Granata).
Da oggi quindi la “macchina” del Vittorio Emanuele si rimette in moto dopo un lungo periodo contrassegnato da polemiche e dimissioni. In realtà l’insediamento di Jervolino potrebbe non rappresentare né la fine della stagione delle polemiche né quella delle dimissioni. A dicembre infatti, mentre l’assessore Barbagallo stava valutando chi nominare commissario, il sindaco Accorinti, svegliandosi dopo un lungo letargo alle vicende del Teatro,con un doppio provvedimento ha revocato le designazioni del Cda del 2013 (di fatto “dimettendo a sua insaputa la Pulejo”), confermato Puglisi presidente e nominato in quota Città Metropolitana Luciano Fiorino (nonostante quest’ultimo avesse partecipato alla selezione del Comune e non dell’ex Provincia).
Jervolino, in base al decreto dell’assessore Barbagallo è commissario dell’intero Cda e quindi anche del Presidente. Ma le vicende del Teatro ci hanno insegnato che i colpi di scena sono sempre dietro l’angolo.
Rosaria Brancato
