L'appello del Cesv ai futuri amministratori regionali: "E' necessaria una svolta culturale"

L’appello del Cesv ai futuri amministratori regionali: “E’ necessaria una svolta culturale”

L’appello del Cesv ai futuri amministratori regionali: “E’ necessaria una svolta culturale”

Tag:

giovedì 27 Settembre 2012 - 09:37

Il centro servizi per il volontariato rivendica la propria importanza. Più politiche sociali e meno tagli è il punto di partenza per lo sviluppo di un welfare municipale e comunitario orientato ai bisogni dei cittadini: "Il volontariato più maturo ambisce ad avere un rapporto non subordinato a favori e concessioni con le istituzioni regionali"

“La regione riconosca il volontariato come uno degli attori sociali con il quale costruire un welfare municipale e comunitario orientato ai bisogni dei cittadini. Basta con i tagli sociali, riduciamo gli sprechi e i privilegi e mettiamo i giovani e il lavoro tra le priorità della prossima legislatura”.
Con queste parole il direttivo del Cesv di Messina – Centro sociale per il volontariato ha rivolto il proprio appello a tutti i politici candidati alle prossime elezioni regionali come presidenti o deputati affinché mettano in atto un’inversione di tendenza nel rapporto fra istituzioni e volontariato.

“Veniamo da anni difficili. Dopo l’approvazione nel ’94 della legge sul volontariato in Sicilia, sono stati persi molti strumenti previsti da quella stessa legge nell’ottica dell’opera di sensibilizzazione, promozione e proposta – ha affermato il Presidente del Cesv, Antonino Mantineo -. Mi riferisco alla fine sotto silenzio dell’Osservatorio regionale e della Conferenza regionale del volontariato. Adesso appare ancora più necessario, in questo periodo di profonda crisi, che il volontariato non svolga azione di supplenza e di riparazione dei danni prodotti nelle comunità dai tagli ai servizi sociali, all’assenza di politiche per il lavoro, per la casa e per la sicurezza dei territori”.

L’idea del Cesv è che il volontariato si riappropri di un ruolo politico che, insieme ai cittadini, sappia rinnovare le misure sociali, senza passare in secondo piano e subire i tagli a un settore che è di fondamentale importanza nella nostra regione.

“Da troppo tempo mancano gli interlocutori politici e molte facce di quelli che si stanno candidando appaiono già vecchie, negli stili, ma soprattutto nei metodi e, purtroppo, anche per l’assenza di requisiti etici, essendo invischiati in vicende giudiziarie – continua il presidente Mantineo -. Chiediamo che le politiche sociali non si risolvano nell’assistenzialismo o, peggio, nella clientela. Il welfare costituisce un autentico motore di sviluppo e, da parte sua, il volontariato più maturo ambisce ad avere un rapporto non subordinato a favori e concessioni con le istituzioni regionali”.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007