Padiglioni indisponibili. Affidate le aree esterne della Fiera per la stagione estiva

Le richieste di utilizzo delle aree fieristiche erano oltre 50. Molte, però, riguardavano l’utilizzo dei padiglioni che, invece, sono inutilizzabili. Alcuni perché inagibili, altri da demolire, altri ancora sono in buone condizioni ma risultano nella disponibilità dell’Ente Fiera in liquidazione.

L’utilizzo del quartiere fieristico nella stagione estiva, come risaputo, riguarderà solo le aree esterne. Ma, invece che analizzare le singole richieste pervenute, il Comitato costituito in Autorità Portuale ha deciso di concedere l’area, dal 1 luglio al 20 settembre, solo alla Sud Dimensione Servizi, società che ha presentato un progetto complessivo, denominato “Estate messinese – Messina fa spettacolo”, che prevede spettacoli musicali, teatrali e di cabaret. Quasi tutti saranno a pagamento ma il resto dell’area, chiaramente, rimarrà aperta al pubblico. Anzi, verranno presto eliminati anche i tornelli all’ingresso lato “Passeggiata a mare”, che non hanno più ragion d’essere.

L’unica area interna che tornerà a “rivivere” è l’”Irrera a Mare”, compresa nel progetto presentato, come zona di ristoro a prezzo calmierato. Ma non mancheranno anche altri eventi gastronomici, come la Fiera del Gusto e la Fiera del Gelato.

E presto potrebbe essere restituito alla città un altro piccolo scorcio di affaccio a mare, quello occupato dall’ex “Parco Gastronomico”, struttura che verrà demolita. Sono stati finalmente rintracciati i proprietari, invitati a portar via le suppellettili depositate all’interno. Subito dopo, sarà possibile procedere all’abbattimento.

L’Autorità Portuale ha pubblicato un avviso in cui, entro il 30 giugno, si invitano “tutti coloro che ritenessero di avervi interesse, a presentare per iscritto quelle osservazioni, atti, documenti, memorie, ecc., che ritenessero opportuni a tutela di eventuali diritti, con l’avvertenza che, trascorso il termine stabilito, non sarà accettato alcun reclamo e si darà ulteriore corso alla pratica inerente la richiesta concessione”.