Nel corso dell'ultima seduta il consiglio di Milazzo ha approvato, con 14 voti favorevoli e 3 astenuti, l'ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato inerente l'esercizio del 2015, il bilancio pluriennale e la relazione previsionale e programmatica 2015-2017. Nella stessa seduta, inoltre, è stata approvata anche l'ipotesi di bilancio 2015-2017 a fini conoscitivi. La proposta, già dichiarata esecutiva, sarà trasmessa nei prossimi giorni al Ministero dell'Interno per ricevere il definitivo via libera.
A votare favorevolmente lo strumento contabile i consiglieri Quattrocchi, Italiano, Capone, Cocuzza, Alesci, Saraò, Di Bella, Maisano, Nastasi, Abbagnato, Manna, Foti, Spinelli, Sindoni. Si sono astenuti del voto i consiglieri Coppolino, Magliarditi e Piraino la cui presenza, tuttavia, ha permesso di mantenere il quorum necessario a procedere con la votazione.
Il consigliere Giuseppe Midili, con un lungo intervento, ha espresso la propria contrarietà alla delibera e agli atti che l'hanno preceduta e si è detto perplesso per la mancata attuazione del piano di riequilibrio votato ed approvato dal consiglio. "Contesterò questo bilancio al ministero" è quanto ha dichiarato in aula.
Il consigliere ha quindi abbandonato l'aula, seguito dal collega Magistri che si è detto non convinto della formulazione dello strumento contabile e, per questo, impossibilitato a votare.
Aria di bufera, dunque, ma qualora lo strumento dovesse definitivamente diventare operativo l'amministrazione Formica si doterebbe, finalmente, degli strumenti necessari alla programmazione degli interventi ordinari.