15 giugno di 52 anni fa, ore 3 del mattino. Nella galleria Sant’Antonio, tra le stazioni di Castroreale e Barcellona-Terme, l’accelerato 2910, partito da Palermo e il treno merci 7441/OL1 proveniente da Messina si scontrarono: i due ciclomotori si incastrarono l’uno nell’altro. Viaggiavano in ritardo, sul binario unico.
L’urto fece tremare le case circostanti, svegliando gli abitanti. Le cisterne del convoglio merci cominciarono a perdere liquido, la galleria si riempì di esalazioni e i soccorsi faticarono a lungo per aiutare i circa 200 passeggeri coinvolti. Alla fine il bilancio fu di 8 morti e numerosi feriti.
In occasione dell’anniversario del disastro il sindaco di Barcellona Giuseppe Calabrò e il presidente del consiglio Angelo Paride Pino ricordano Biagio Bonifacio, Francesco Cardile, Filadelfio Di Leo, Francesco Di Salvo, Claudio Fisauli, Pasquale Pugliatti, Salvatore Santamaria e Antonino Saglimbeni, vittime dello scontro.
“Ad essi e alle loro famiglie è rivolto il pensiero e il commosso omaggio di tutta la comunità di Barcellona Pozzo di Gotto” scrive in una nota ufficiale l’amministrazione, che “rende il proprio omaggio anche ai soccorritori, ai Vigili del Fuoco, alle Forze dell’Ordine, al personale sanitario e a tutti coloro, compresi i cittadini della frazione di Sant’Antonio, che al tempo s’impegnarono nell’opera di soccorso con quell’abnegazione, l’infaticabile coraggio, i sentimenti di solidarietà civica che valsero a Barcellona Pozzo di Gotto l’attribuzione della medaglia d’argento al merito civile.”
A nome della comunità di Barcellona Pozzo di Gotto un omaggio floreale è deposto alla base dell’iscrizione lapidea che nel quartiere ricorda la tragedia.