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155 milioni per il rischio idrogeologico, i 54 centri messinesi in graduatoria

Dalla sistemazione idraulica al consolidamento dei centri abitati. Sono 54 i Comuni della provincia di Messina (100 in tutta la Sicilia), compresa la città, inseriti nella graduatoria delle domande ammissibili al bando Po-Fesr Sicilia 2014-2020.

La somma complessiva per gli interventi ammonta a 155 milioni di euro, di cui 124 milioni destinati ad opere di riduzione del rischio idrogeologico e consolidamento dei territori e 31 milioni per interventi contro l’erosione costiera.

Quella di cui stiamo parlando è una parte della somma prevista per la realizzazione di tutti i progetti in elenco, il cui importo supera i 517 milioni di euro. Con il programma operativo sono disponibili solo 155 milioni.

La provincia di Messina è quella con il maggior numero di Comuni inseriti in graduatoria (segue Palermo con 13).

L’ELENCO: Pagliara, Barcellona, Ucria, Capo d’Orlando, Scaletta Zanclea, Oliveri, Messina, Roccalumera, Castelmola, Venetico, Saponara, Malfa, Letojanni, Leni, Mongiuffi Melia, Gallodoro, Furnari, Alì Terme, Mojo Alcantara, Patti, Spadafora, Reitano, Tripi, Falcone, Piraino, Terme Vigliatore, Gioiosa Marea, Malfa, Novara di Sicilia, Sinagra, Forza d’Agrò, Naso, Monforte S. Giorgio, Floresta, San Fratello, Galati Mamertino, S. Teresa di Riva, Sant’Angelo di Brolo, Torrenova, Caronia, Sant’Agata di Militello, S. Domenica Vittoria, Mirto, Ficarra, Capri Leone, Valdina, Mntagnareale, San Marco D’Alunzio, Alcara Li Fusi, S. Salvatore di Fitalia, Longi, Savoca, Fiumedinisi e Casalvecchio.

Al fine di contrastare il dissesto idrogeologico sono stati ammessi progetti che prevedono interventi di sistemazione idraulica, consolidamento dei centri abitati, mitigazione del pericolo alluvioni e ricostruzione di muri d’argine.