Terremoto nel Centro Italia. Caritas lancia una raccolta fondi straordinaria

«Nella notte del 24 agosto, tre violente scosse di terremoto hanno colpito le province di Rieti, di Ascoli Piceno, di Perugia e di Fermo, causando circa trecento vittime, numerosi feriti e sfollati, danni ingenti ed il crollo di numerose abitazioni e di alcune chiese, in modo particolare nei centri di Accumoli (Rieti), Arquata, Pescara del Tronto (Ascoli Piceno) ed Amatrice (Rieti). Sono certo che anche in questa circostanza la comunità messinese saprà esprimere appieno la propria solidarietà e sensibilità»

Così don Giuseppe Brancato, direttore della Caritas Diocesana di Messina Lipari S. Lucia del Mela, lancia l’appello per una partecipazione ampia e generosa alla colletta straordinaria indetta dalla Conferenza Episcopale Italiana per domenica 18 settembre a favore delle popolazioni terremotate del Centro Italia.
Bastano poche parole per tracciare i contorni delle macerie, dei visi toccati dalla sofferenza e dallo smarrimento. In primo piano, il bisogno di tante persone che adesso si trovano a fare i conti col dopo. Per questa ragione, la presidenza della CEI ha indetto una colletta nazionale, da tenersi in tutte le Chiese italiane in concomitanza con il XXVI Congresso Eucaristico Nazionale.
Attraverso la rete Caritas, sono arrivati volontari, beni e servizi in soccorso delle popolazioni colpite.

Le offerte alla Caritas Diocesana possono pervenire tramite il conto corrente postale n. 14591986 intestato a Caritas Diocesana – Curia Arcivescovile Messina oppure tramite il conto corrente bancario Banca Unicredit di Messina Ag. Messina/Garibaldi intestato a: Caritas Diocesana di Messina – IBAN IT 34 L 02008 16511 000 300 648376, o, ancora, direttamente presso la sede di Caritas Diocesana, Via Emilia 19, Provinciale (ME). In tutti i casi la causale da apporre è: Terremoto Centro Italia.

Gabriele Quattrocchi