Da oggi a martedì la festa del Gesù Bambino delle Lacrime

Il 23 febbraio 1712, a Messina, una piccola statua di Gesù Bambino versava, misteriosamente, delle lacrime, suscitando grande commozione e fervore in città ed anche nel resto della Sicilia.

La Chiesa messinese, dopo attento esame, l’11 novembre dello stesso anno, dichiarava autentico il prodigio, ufficializzando, così, il culto a Gesù Bambino delle Lacrime.

Il Senato, nel 1721, emetteva un solenne decreto: offrire, ogni anno, a Gesù Bambino un cero votivo e affidargli la Città.

L’antico voto dei Senatori, interrotto a causa di vari eventi funesti, riprendeva definitivamente nel 2011 con una delibera del Consiglio Comunale di Messina, con la quale, esso, si impegna, anche per l’avvenire, ad offrire il cero votivo a nome della città.

La statuina in cera, raffigurante Gesù Bambino, esiste ancora e si conserva nella chiesetta di Gesù e Maria delle Trombe (Via S. Giovanni Bosco).

Ø In occasione dell’anniversario della prodigiosa Lacrimazione di Gesù Bambino, si svolgeranno le seguenti celebrazioni:

Domenica 21 febbraio

Santuario Madonna del Carmine

Visita dell’urna reliquiaria alla Comunità Parrocchiale

Ore 18, 00 Accoglienza del Bambinello e S. Messa presieduta dal Rev. mo Mons. Mario Di Pietro, Vicario Foraneo Messina Centro (con la partecipazione delle confraternite della città).

Lunedì 22 febbraio

Chiesa Gesù e Maria delle Trombe

Ore 17,00 Adorazione eucaristica.

Ore 18,00 Adorazione eucaristica comunitaria.

Ore 19,00 Benedizione eucaristica.

Martedì 23 febbraio

Chiesa Gesù e Maria delle Trombe

Ore 18,00 S. Messa solenne presieduta dal M. Rev. don Gianfranco Centorrino, Parroco di S. Maria del Carmine.

Offerta del cero votivo e atto di affidamento della città di Messina a Gesù Bambino, secondo il decreto dell’antico Senato cittadino, da parte della Presidente del Consiglio Comunale di Messina, Emilia Barrile.