Scippo, furto di auto e folle inseguimento notturno: due arresti

Sono state ventiquattro ore intense quelle appena trascorse per i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Messina che hanno messo a segno due importanti arresti per tentato furto ed evasione. A finire in manette, in due distinti episodi, sono stati i messinesi Santo Gasparro, 20 anni, e Domenico Ivan Lauria, 20 anni e già ai domiciliari.

Il primo intervento risale a ieri mattina quando i militari sono giunti in un’abitazione del rione di Bordonaro ed hanno colto in flagranza Gasparro. Il ragazzo si trovava all’interno dell’appartamento ed aveva con sé un cacciavite lungo 26 centimetri, probabilmente usato per forzare le finestre. L’abitazione in quel momento era vuota poiché i proprietari si trovano a mare e quindi il giovane avrebbe approfittato dell’assenza per tentare di mettere a segno il colpo, comunque fallito. L’accusa è tentato furto in abitazione e, dopo la convalida dell’arresto, il ragazzo è stato messo ai domiciliari.

Il secondo intervento risale invece a questa notte quando una Gazzella del Nucleo Radiomobile ha notato un furgoncino che, senza luci e ad alta velocità, percorreva il viale Regina Elena. L’inseguimento che ne è scaturito si è concluso poco dopo quando il conducente del mezzo, vistosi alle strette, ha abbondato il furgoncino tentando la fuga a piedi. Tutto inutile per il giovane Lauria, bloccato quasi all’istante. Dalle indagini è emerso che il furgoncino era stato rubato ad un quarantenne messinese e che, al suo interno, c’erano altri oggetti non appartenenti al ragazzo. In particolare i militari hanno ritrovato una borsa da donna poi risultata appartenere ad una signora scippata poco prima. La stessa vittima, durante lo scippo, aveva riportato una tumefazione al braccio, tanto da dover ricorrere alle cure mediche. Lauria è stato così arrestato con le accuse di evasione, rapina impropria e furto. (Veronica Crocitti)