Uno straordinario esemplare di S. Marco d'Alunzio sbaraglia la concorrenza al “Pesa la Zucca” in Toscana

Uno straordinario esemplare di S. Marco d’Alunzio sbaraglia la concorrenza al “Pesa la Zucca” in Toscana

Uno straordinario esemplare di S. Marco d’Alunzio sbaraglia la concorrenza al “Pesa la Zucca” in Toscana

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mercoledì 07 Ottobre 2015 - 10:32

Nell'ultimo fine settimana si è svolto a Foiano della Chiana in provincia di Arezzo la “Festa della Zucca” in cui un momento clou è stato rappresentato dalla sfida del peso che è stata stravinta da un'esemplare di 482 kg. prodotta sui Nebrodi dal sig. Salvatore Parafioriti.

Arriva da una cittadina della Toscana un riconoscimento inaspettato e sorprendente almeno quanto le dimensioni ed il peso della protagonista di questa storia che è siciliana: una zucca proveniente dalla piccola e caratteristica San Marco d'Alunzio. Una cucurbitacea della specie maxima con un gene gigante che ha visibilmente conquistato esperti e curiosi giunti a migliaia nella cittadina aretina per la “Festa della Zucca”.

A Foiano della Chiana, tipico borgo in provincia di Arezzo, ospita la “festa” in cui uno dei momenti più attesi è rappresentato da una singolare sfida di peso. Il campionato nazionale di “Pesa la Zucca” quest'anno giunta alla sua nona edizione registrando la partecipazione di 20 cucurbitacee selezionate in tutta Italia ed arrivate in Toscana per una sfida che vale un primato eccezionale.

Quest'anno a primeggiare è stata l'esemplare nostra conterranea del sig. Salvatore Parafioriti di San Marco d'Alunzio in provincia di Messina con i suoi 482 kg. La zucca nebroidea ha sbaragliato le rivali, distanziando nettamente anche le due ad esser salite su un podio tutt'altro che virtuale come attesta la foto: seconda classificata con 420 kg quella di Andrea, Anna e Pato Turmoli proveniente da Calcio (Bergamo), mentre la terza posizione è toccata con 382 kg. all' esemplare di Loris Rosati di Umbertide (Perugia).

Un successo che al di là del trofeo rappresenta uno spot all'agricoltura biologica ed allo sviluppo sostenibile tanto sbandierato dalla Regione Sicilia nel Cluster Bio-Mediterraneo presente all'Expo di Milano.

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