E' Fausto Raciti il nuovo segretario regionale del Pd. Il presidente nazionale dei Giovani Dem vince in 7 province su 9, registra il 61,4% e porta a casa anche 103 delegati su 180 dell'Assemblea regionale. L'uscente Lupo si attesta al 33,2% e la Monastra al 5,4%. Messina invece va in controtendenza e si conferma genovesiana, dando la vittoria (sia pure con notevoli differenze tra città e provincia) al segretario regionale uscente Giuseppe Lupo.
Il dato più rilevante è però il crollo dell’affluenza rispetto alle primarie nazionali dell’8 dicembre.Oggi hanno votato 73 mila persone nell'isola contro i 130 mila delle primarie nazionali
Ma passiamo ai dati.
Tra Messina e provincia le urne hanno consegnato all’uscente Giuseppe Lupo il 53%, con 6.626 voti, al candidato dell’asse Cuperlo-Renzi-Crocetta, Fausto Raciti il 40%, con 4.980 voti, ed alla candidata civatiana Antonella Monastra il 6,79%, 827 voti.
Il distacco tra Lupo e Raciti si fa incolmabile se passiamo dalla provincia ai dati di Messina città a riprova della tenuta del gruppo Genovese che su queste primarie regionali ha voluto “pesarsi” e passare alla prova muscolare con le altre aree.
Questi i dati Giuseppe Lupo stravince con il 73% (2.079 voti su 2.850 votanti), mentre il presidente nazionale dei Giovani Dem Fausto Raciti si è fermato al 17% (con 489 voti) e la Monastra si attesta al 9,64% (275), con una percentuale più alta rispetto a quella provinciale.
Messina quindi, rispetto alle altre realtà siciliane, va in totale controtendenza, dando la vittoria all’uscente Lupo, nonostante il calo d’affluenza che si è registrato anche in riva allo Stretto.
“Siamo soddisfatti per il risultato ottenuto da Fausto Raciti a livello regionale, ed auspichiamo che adesso si possa aprire una fase di rinnovamento e unità nell’interesse della Sicilia e per la quale ci siamo impegnati a sostegno della sua candidatura- è il commento di Giuppi Siracusano, coordinatore della mozione Raciti per Messina e provincia- Quanto agli esiti del voto a Messina, possiamo dirci soddisfatti per quanto registrato in provincia, con un voto che segna un’inversione di tendenza rispetto al passato e rispetto alla città. A Messina purtroppo scontiamo i problemi e le le polemiche degli ultimi giorni, tutte vicende che hanno privilegiato il voto strutturato”.
A Catania vince Raciti 64,2%, segue Lupo 31,8% e Monastra 3,99%.
A Caltanissetta, in casa di Crisafulli, stravince Raciti con il 79,3%, segue Lupo 14,68% e Monastra 5,43.
A Siracusa primo Raciti 63, 6%, segue Lupo 31% e Monastra 5%.
A Palermo Raciti 50,75%, Lupo 40,24%, Monastra 9,01%
Ad Agrigento Raciti 73% Lupo 24,7%, Monastra 2,7%i
A Ragusa Lupo 54% Raciti 41% Monastra 5%
A Trapani Raciti 68,11%,Lupo 26,22%, Monastra 5,6%
Rosaria Brancato