L’idea è quella della sinergia, la forza quella della squadra. Al momento è solo una proposta, perché sarà poi il Cda del Teatro Vittorio Emanuele a dire l’ultima parola.
Sul tavolo del sovrintendente Bernava sono arrivate due proposte, da parte della Confesercenti e della Sud Dimensione servizi di Lello Manfredi, per trasformare quello che sta per arrivare in un “Magico Natale”, grazie anche all’apporto ed alla collaborazione di Confcommercio, Confartigianato, Confindustria, Comune.
I dettagli sono ancora de definire e lo saranno dopo che il Cda deciderà il da farsi.
L’idea punta a trasformare dall’8 dicembre all’8 gennaio 2017 l’area intorno al Teatro in un Villaggio di Babbo Natale, tra luci, colori, calore, spettacoli, musica, artigianato, cinema, sorrisi, sorprese, tradizione e fantasia.
Trenta giorni durante i quali si alterneranno gli eventi e le vie limitrofe al Vittorio Emanuele e gli ampi spazi davanti al Teatro diventeranno un villaggio di Natale, un’isola pedonale destinata alle famiglie ed ai bambini oltre che ai turisti. Numerose le manifestazioni in programma, per spaziare dal cinema, con le proiezioni alla Sala Laudamo dei film Sky per i più piccoli , agli eventi musicali, gli spettacoli dei pupi, i gospel, ed ancora le favole per bambini, gli spettacoli di magia e i laboratori di cucina. All’interno del Teatro numerosi gli eventi, da Tony Canto a Mario Venuti, ed una serata dedicata al ricordo di Pino Daniele. Ciliegina sulla torta sarà il concerto di Gigi D’Alessio, che a fine mese sarà in Sicilia e farà tappa al Vittorio Emanuele.
Nel “villaggio di Santa Claus” non mancherà la pista di ghiaccio ed un’antica giostra a cavalli.
La proposta prevede anche la realizzazione dei tradizionali mercatini di Natale, con le classiche casette di legno che diventeranno vetrine per gli artigiani ed i prodotti locali. L’Ente Teatro vigilerà sulle assegnazioni delle casette per garantire che venga rispettato lo spirito del villaggio di Babbo Natale, con esposizioni che rientrino nella tipologia prevista.
L’idea generale è quella di creare l’atmosfera della fiaba natalizia e nel contempo aprire le porte del Teatro alla città per un mese intero con iniziative diversificate che mirano ad avvicinare i cittadini al Teatro stesso. L’obiettivo, che va di pari passo anche con quanto si sta tentando di fare a Piazza Cairoli, è di illuminare il Natale rispetto a festività che negli anni scorsi sono state caratterizzate più per il grigio della crisi che non dall’arcobaleno della speranza.
I dettagli sono tutti da definire, l’idea potrà concretizzarsi solo con l’apporto di tutti, ma se l’iniziativa della Confesercenti e di Sud Dimensione servizi avrà il via libera del Cda, con l’adesione della Confcommercio e Confartigianato, allora per la prima volta Messina potrebbe avere il suo Villaggio di Babbo Natale.
Cultura, tradizione, spettacoli, un mix di tutto rispetto per un Natale che potrebbe davvero essere diverso dagli altri.
Rosaria Brancato