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A Messina solo 25 pediatri, La Fauci: “Le famiglie si sentono abbandonate”

MESSINA – “Un pediatra ogni 600 bambini di età compresa tra 0 e 6 anni. Questa è la norma del Servizio sanitario nazionale che regola la presenza degli specialisti per i pazienti minori in ogni Comune. A Messina, però, i pediatri presenti sono soltanto 25. Una cifra ben lontana da quella che garantirebbe la totale copertura rispetto alla richiesta”.

A sollevare la delicata questione è il consigliere comunale di Ora Sicilia, Giandomenico La Fauci. “Dall’1 settembre di quest’anno – spiega – molti bambini messinesi sono senza pediatri del Sistema sanitario nazionale. Il motivo è legato al pensionamento di tanti professionisti, che saranno seguiti da altri che si concretizzeranno nei primi mesi del 2024. Dalle segnalazioni ricevute e da una ricerca personale, poi, è stato possibile comprendere che l’Asp non rimpiazzi in maniera automatica i medici andati in pensione con nuovi colleghi. Una circostanza, magari frutto di lentezza burocratica, la cui motivazione andrebbe immediatamente chiarita. Chiedo, quindi, al sindaco Basile – che ricordo essere la massima autorità sanitaria – di approfondire il tema e trovare la soluzione più celere e soddisfacente possibile. Non solo a lui, chiaramente, perché è evidente come la questione debba interessare i responsabili politici regionali e nazionali. Assessore e ministro in testa.

La condizione dei medici a Messina, tra l’altro, presenta difficoltà anche in tema “medici di famiglia” dato che molti di loro hanno raggiunto il numero massimo di pazienti consentiti. Tornando ai pediatri, infine, è necessario comprendere la delicatezza e pericolosità della situazione. In casi di emergenza o di necessità d’intervento, anche per una semplice prescrizione di medicinali – conclude il consigliere – molte famiglie non trovano il pediatra disponibile e devono dirottare verso i Pronto Soccorso degli ospedali cittadini che, tra l’altro, sappiamo essere già fortemente gravati di lavoro. Un quadro generale preoccupante e che pretende una risoluzione immediata”.