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A scuola di “Arte Bianca” presso l’Istituto Antonello

L’Istituto Antonello sta rinnovando il proprio laboratorio di pasticceria e pizzeria, grazie al Progetto PON FSER “Acqua e farina, il sapore intenso della semplicità” con il modulo “Arte Bianca, che passione!”, per un importo complessivo di 75 mila euro. Tale finanziamento è stato ottenuto grazie all’Avviso n° 37944 “Laboratori innovativi” del 12 dicembre 2017, finalizzato all’attuazione dell’Obiettivo specifico 10.8 “Diffusione della società della conoscenza nel mondo della scuola e della formazione e adozione di approcci didattici innovativi” (FESR)”, nell’ambito dell’azione 10.8.1.B “Interventi infrastrutturali per l’innovazione tecnologica, laboratori di settore e per l’apprendimento delle competenze chiave – Interventi per la realizzazione di laboratori di settore, in particolare tecnico-professionali ed artistici”.

Con tali fondi si sta adattando il laboratorio di arte bianca dell’Istituto alle moderne esigenze del settore della panificazione artigianale, coniugando attrezzature gastronomiche e digitali, adeguate a norma di legge. Ciò al fine non solo di consentire lo svolgimento di lezioni interattive e attività di cooperative learning, ma anche di offrire l’opportunità agli studenti di imparare in totale sicurezza le diverse tecniche di lavorazione delle materie prime e di esecuzione dei prodotti da forno, sfruttando postazioni di lavoro individuali e tecnologicamente avanzate. Il laboratorio che si sta realizzando, in particolare, sarà uno spazio di lavoro interattivo, connesso con gli altri laboratori già esistenti in istituto (enogastronomia, prodotti dolciari artigianali e industriali, alimenti speciali) Particolarmente interessante sarà il collegamento tra il nuovo laboratorio di arte bianca e quello di alimenti speciali attualmente in uso, in quanto si avrà la possibilità e la grande opportunità formativa per gli studenti di dare vita al Know-how di nuovi prodotti da forno per soggetti intolleranti e/o allergici.

Il traguardo da raggiungere è quello di riuscire a formare i futuri operatori dell’arte bianca attraverso esperienze dirette di lavoro nel settore, l’utilizzo mirato di tecnologie didattiche innovative e macchinari professionali al passo coi tempi.

L’arte bianca, che in Sicilia ha una tradizione secolare, è un’attività «semplice», in cui la passione e la dedizione permettono di creare «cose buone e belle» con pochi elementi. L’istituto Antonello, ben consapevole di ciò, ha sempre cercato di offrire una formazione tecnico professionale attenta a valorizzare questo tipo di professionalità, unitamente al patrimonio delle risorse artigianali del territorio e alla tipicità dei prodotti agroalimentari locali, espressione di tradizioni regionali ricche di storia e di contaminazioni culturali che rendono unico lo “stile italiano”. In effetti il panificatore è un mestiere che racchiude in sé un’approfondita e antica conoscenza di valori, tecniche di produzione e tradizioni e si conferma tra le figure professionali tutt’ora difficili da reperire nel mondo dell’artigianato.

Il progetto PON FESR “Acqua e farina, il sapore intenso della semplicità” risulta in sintonia con le finalità generali perseguite dall’Istituto. Infatti la scuola è sempre stata molto attenta alla cura dei laboratori di cucina di cui dispone e ha cercato di favorire e stimolare il loro utilizzo da parte degli studenti con l’acquisto di varie attrezzature atte a rendere più efficienti le diverse attività di produzione. Negli ultimi anni, inoltre, sono state intensificate le proposte progettuali a carattere sperimentale riguardo la produzione dell’arte bianca e la figura del pizzaiolo gastronomo per le continue richieste provenienti dagli allievi, dal territorio e dal mondo del lavoro.

L’assidua collaborazione dell’Istituto Antonello con le varie Associazioni di categoria, come ad. esempio l’Accademia pizzaioli italiana, l’Associazione panificatori, la FIC (Federazione Italiana Cuochi), la FIP (Federazione Italiana Pizzaioli) e la COMPAIT (Confederazione Pasticceri Italiani) consente, infine, non solo un continuo scambio di idee e informazioni sul settore della panificazione, ma anche l’organizzazione di concorsi, eventi ed esperienze in grado di elevare la qualità della formazione degli studenti orientandoli verso gli sbocchi professionali più richiesti sul territorio.