Hotspot a Messina, Mariella Gullo: “Comprensibile allarme sociale, il governo ci ripensi”

Forza Italia dice no all’Hotspot a Messina e lo fa attraverso l’intervento della parlamentare Mariella Gullo, capogruppo di Forza Italia alla Commissione Affari Sociali, nel corso della seduta dedicata alle tematiche in questione.

Forza Italia è contraria- ha dichiarato in Aula- l’annuncio dei giorni scorsi del capo della Polizia Franco Gabrielli ha generato allarme fra rappresentanti delle istituzioni locali i quali hanno manifestato la loro contrarietà, dal momento che la struttura di identificazione dei migranti andrebbe collocata a poche centinaia di metri dal centro cittadino, in una caserma dismessa. Ciò sta determinando un comprensibile allarme sociale perché si teme che a Messina possa sorgere un nuovo Cara di Mineo, con quasi 3mila migranti in attesa di identificazione".

La Gullo ha ricordato come la questione fosse già stata sollevata nel 2016 all’allora ministro degli Interni Alfano, che sembrava aver accolto le rimostranze di Forza Italia.

“Oggi invece, con il pretesto di mantenere gli impegni con l’Europa, si sta decidendo repentinamente di ubicare l’hotspot a Messina. Tale scelta pare rispondere solo ad esigenze emergenziali ed andrebbe a penalizzare ulteriormente la Sicilia e, in modo particolare Messina, città che già accoglie quasi giornalmente centinaia di migranti. Pertanto chiedo che il Governo faccia una valutazione seria prima di decidere istintivamente sull’ubicazione a Messina”.