L’Associazione Siciliana della Stampa: «Attacco proditorio ed ingiustificato». La replica del sindaco

Il segretario provinciale di Messina dell’Associazione Siciliana della Stampa, Giusepe Gulletta ed il componente della giunta esecutiva dell’Associazione Siciliana della Stampa, Francesco Celi, esprimono la più convinta ed ampia solidarietà ai giornalisti messinesi fatti segno nel corso di una conferenza stampa ad un attacco proditorio ed assolutamente ingiustificato da parte del sindaco di Messina e della sua giunta. Proditorio perché avvenuto nel corso di una conferenza stampa convocata per altro motivo, ingiustificato perché nella vicenda nessuna colpa può essere attribuita ai cronisti che non hanno inventato proprio niente.

Non è la prima volta che il sindaco vede nemici nella stampa, dapprima alcuni singoli giornalisti ora tutta la categoria. Ci sembra che qualcosa non funzioni.

Quanto accaduto è di una gravità inaudita e dimostra l’insofferenza del sindaco di fronte alle critiche che la stampa ha il dovere di fare. Il diritto di critica è alla base della libertà di stampa in una società che si è data delle regole che tutti sono tenuti a rispettare, anche sindaco e giunta.

Nessun pregiudizio da parte della stampa e dei social network nei confronti dell’Amministrazione comunale, ma solo il sacrosanto diritto di informare. Quello stesso per il quale molti colleghi a tutte le latitudini hanno sacrificato la loro vita. Non è stato quindi il miglior modo per ricordare i giornalisti francesi di CHARLIE HEBDO massacrati dal commando islamico proprio per il loro coraggio di raccontare senza condizionamenti di alcun tipo la verità. Il sindaco, nell’occasione, ha avuto la capacità di ucciderli una seconda volta a distanza di 24 ore.

Questa se la poteva proprio evitare signor sindaco!

Quanto, infine al dilettantismo cui ha fatto riferimento un assessore in conferenza stampa, sindaco e giunta farebbero bene a guardare al loro interno dove certamente ne troverebbero ampie sacche.

Puntuale è arrivata la replica del sindaco Accorinti.

«In merito alla nota in data odierna degli organi direttivi provinciali dell'Associazione Siciliana della Stampa, – si legge in un comunicato – respingo decisamente l'accusa di vedere nemici nella Stampa e nessun attacco proditorio e' stato messo in campo in nessuna occasione nei confronti dei rappresentanti del mondo dell'informazione».

« Resto assolutamente convinto dell'importanza dei media e della necessità di preservarne sempre l'autonomia e la libertà di espressione. La libertà di Stampa è il prerequisito essenziale e determinante per la corretta crescita di una comunità civile: l’impegno personale e di questa Amministrazione sarà sempre indirizzato alla massima tutela di questo fondamentale presidio. Il ricorso continuo da parte della nostra Giunta alle conferenze stampa e' la conferma del

riconoscimento del ruolo primario che i giornalisti svolgono, ne siamo certi, nell'interesse di tutta la cittadinanza».

« Reputo evidentemente inadeguato il richiamo ai tristissimi episodi che in questi giorni si sono drammaticamente ripetuti in Francia e per i quali manifestiamo profondo dolore ed indignazione».

«Nel confermare la volontà di mantenere il corretto rapporto con tutti gli organi d'informazione,auspicando sempre una chiara distinzione tra i fatti e le opinioni, nell'interesse dei lettori e di tutti i cittadini, si dà ampia disponibilità per un confronto aperto che elimini ogni pregiudizio, che non può essere consentito da nessuna parte provenga ».