Il decreto è il numero 9 dello scorso 23 dicembre. L’assessore regionale alla Pubblica Istruzione, Maria Lo Bello, ha avviato le procedure per il nuovo dimensionamento delle istituzioni scolastiche regionali a partire dal 1. settembre 2015.
Per la città di Messina in previsione pochi cambiamenti. Il più rilevante, che ricorre tra le voci più accreditate, è l’accorpamento tra due vicini licei classici, il Maurolico e il La Farina, attualmente uniti ad altri due licei molto più distanti. Il La Farina costituisce infatti realtà unica con l’artistico Basile, mentre il Maurolico con lo scientifico Galilei di Spadafora. A questo punto, il Basile potrebbe essere unito al Bisazza, visto che entrambi si trovano sul viale Annunziata, anche se ad altezze diverse. Soluzione che, però, non sembra gradita a docenti e genitori. Ed allora l’unione potrebbe essere proprio tra i due licei oggi accorpati ai classici, il Basile e il Galilei.
In zona nord, invece, la scuola media “Petrarca” potrebbe essere accorpata alla vicina “Evemero”, entrambe a Ganzirri. Al momento la Petrarca è succursale del più lontano Istituto Comprensivo di Paradiso. Altri aggiustamenti sono previsti in città ma di lieve entità e non sostanziali e tali da interferire con il numero complessivo delle Istituzioni scolastiche.
Finora, però, nulla di ufficiale e le previsioni potrebbero anche essere stravolte. Conferme si avranno solo in seguito alle previste Conferenze provinciali. Nel frattempo, dovranno pronunciarsi anche il provveditore, il sindaco e i sindacati.