Centro anziani, Zuccarello: Accorinti usa vecchi metodi clientelari

"Il sindaco è stato invitato a cinque sedute della commissione Patrimonio per parlare del centro anziani di Villa Dante. Non ha mai partecipato". Ecco perché il consigliere Daniele Zuccarello, che di quella commissione è il presidente, si dice "indignato nell'ascoltare le parole del sindaco Renato Accorinti. A soli 5 mesi dalle elezioni amministrative si ricorda dell’esistenza di Villa Dante e del Centro per gli anziani. In questi anni ho denunciato più volte nella qualità di consigliere comunale lo stato di abbandono in cui versa la villa e ho intrapreso una battaglia per riqualificare il centro sociale ridotto in condizioni vergognose. Appena un mese dopo l’elezione dell’amministrazione Accorinti a quegli anziani sono state sottratte anche le chiavi del centro, lasciato poi negli anni successivi nel più totale abbandono. Bagni sporchi, locali senza luce, vetrate rotte, umidità alle pareti".

Poi il retroscena. "Lo scorso anno il Dipartimento manutenzioni stabili con una nota ha affidato all’ingegnere Scandurra l’incarico di realizzare i lavori per la messa in sicurezza e ripristino del centro sociale anziani, per una somma pari a 30mila euro. Per tre anni l’Associazione costituita dagli anziani ha chiesto di poter autotassarsi per gestire il centro, ma l’amministrazione ha sempre detto no. Scopriamo soltanto oggi che invece di inserire quei 30 mila euro per il recupero dei locali regolarmente in bilancio, visto che non si trattava di una spesa improvvisa ma nota e da molti anni, Accorinti ha voluto inserirla nella variazione di bilancio, mandata al Consiglio comunale il 27 dicembre, con scadenza il 31…. Il Consiglio ha bocciato la variazione di bilancio mandata all’ultimo minuto e senza dare modo e tempo ai consiglieri di esaminarla".

Zuccarello pone alcune domande: "Perché in 3 anni è sempre stato detto no agli anziani? Perché dal 2013 non si è mai programmato il recupero dei locali? In questi 4 anni e mezzo l’amministrazione che ha fatto, dormiva? Perché soltanto adesso il sindaco dichiara la sua disponibilità a staccare un assegno di 5mila euro per ristrutturare i locali e addirittura consegnarlo al presidente del comitato spontaneo degli anziani, a soli 5 mesi dal voto? Non voglio credere che tutto questo clamore stia avvenendo adesso, appena una settimana dopo la conferenza stampa che ho fatto insieme agli anziani ed al collega Crisafi. Forse il sindaco si è ricordato adesso di Villa Dante perchè è in campagna elettorale?".

Infine l'accusa: "Questo è un modo di agire che rientra nelle modalità del clientelismo, metodi che ha sempre criticato, promettere soldi invece di dare servizi. Così facendo non si dimostra diverso dai suoi predecessori che accusava di voler fare voto di scambio e sta usando vecchi sistemi".