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Acr Messina, parla il presidente Sciotto: “Sono carcerato in casa”

MESSINA – Mentre tutta la squadra festeggia la terza vittoria di fila contro l’Avellino il presidente Pietro Sciotto fa sentire la sua voce telefonicamente, tramite il responsabile della comunicazione Francesco Triolo, rilasciando la seguente dichiarazione: “Sono felice per la terza vittoria consecutiva che mi riempie di orgoglio. Però, sono amareggiato perché mi sento carcerato in casa mia mentre la squadra ed i tifosi festeggiano. Sono stanco della continua contestazione con insulti, che vengono sentiti in tutta Italia, di una trentina di persone. La tifoseria mi ama, solo questa piccola parte insiste con lo striscione “Sciotto vattene” ed i cori di insulti. A questo punto mi sento davanti a un bivio: ho speso tanto, anche adesso per rilanciare la squadra, ma questo atteggiamento non deve più continuare“.

Il presidente non si fa vedere al campo in tribuna da diverse settimane proprio per evitare di essere preso di mira da un gruppo di tifosi, non da tutti tiene a specificare. Un doppio danno perché dopo aver speso tanti soldi non può neanche partecipare ai festeggiamenti dopo una vittoria ma deve seguire la squadra da casa.