Segnalazione WhatsApp al 366.8726275: “Vorrei portare alla vostra attenzione un fatto alquanto insolito. Il Comune di Messina ha provveduto a installare le docce ad Acqualadrone. Il villaggio, dal primo tratto frequentato dai bagnanti all’ultimo, credo che non raggiunga nemmeno i 500 metri di distanza totale. Ma c’è stata una distribuzione delle docce singolare”.
Continua il lettore: “All’inizio del paese, su un totale di 4 docce in tutti i 500 metri, tre sono state messe all’inizio con una distanza di 20 o anche meno l’una dall’altra. E infine la quarta messa all’opposto a circa 200 metri. Ma perché non metterne una ogni 100 metri e fare una distribuzione equa?”.
Sottolinea anche un altro cittadino della zona: “La ridistribuzione non appare equa, così come lamentato dagli abitanti del borgo. Totalmente scoperta la zona centrale del paese e la zona che precede il capolinea del pullman. Tutti paghiamo le tasse e tutti abbiamo gli stessi diritti”.
In basso una delle foto inviate dal lettore (in evidenza un’immagine di repertorio).
Sulla questione abbiamo sollecitato un parere all’Amam.