La SoGAS bacchetta la Provincia di Messina: “Solo belle parole”

Uno scarso impegno nel sorreggere le sorti dell’Aeroporto dello Stretto. E’ quanto i vertici SoGAS imputano, senza mezzi termini, alla Provincia di Messina guidata da Nanni Ricevuto. L’occasione è quella della soppressione (ancora una volta!) del servizio di collegamento diretto tra l’autosilo Cavallotti e l’aerostazione calabrese.

Le autolinee Federico, la ditta che gestiva il servizio con due partenze giornaliere via traghetto, hanno infatti deciso di tagliare le corse a causa degli elevati costi di gestione e della tiepida partecipazione da parte dell’utenza messinese (circa venti i passeggeri per ogni viaggio).

“Otto mesi fa – rivendica il presidente SoGAS, Carlo Porcino – abbiamo fatto sedere attorno ad un tavolo i rappresentanti di Caronte&Tourist, Atam, Autolinee Federico, Alitalia, Regione Calabria e Provincia Regionale di Messina. Orari, tariffe e incentivi, con un po’ di buona volontà da parte di tutti quanti, sono stati ottimizzati”. I rappresentanti dell’Ente di Palazzo dei Leoni, che ricordiamo detiene il 26% delle quote della società di gestione aeroportuale, “si erano impegnati a trovare una soluzione per recuperare i costi legati all’attraversamento dello Stretto”. Il risultato? “Niente di niente – attacca Porcino -, al di là delle belle parole e di innumerevoli riunioni”.

Si è arrivati così all’impossibilità di proseguire nel servizio senza ulteriori finanziamenti: “Per questo motivo è giusto che i cittadini di Messina e Provincia sappiano la verità. C’è chi da un lato non si impegna a trovare soli settantamila euro l’anno per garantire i soli costi di traghettamento per un servizio bus navetta utile a tutti per raggiungere l’Aeroporto dello Stretto, mentre nello stesso tempo, invece, sperpera soldi pubblici, ben quarantamila euro, per pagare uno studio di fattibilità sull’Aeroporto del Mela che sulla base del Piano Nazionale degli Aeroporti non si farà mai. Non vi sembra paradossale tutto questo?”.

“Stiamo comunque lavorando – conclude Porcino – affinché il collegamento con partenza del bus direttamente da Messina non subisca troppe pause”. Per i vertici SoGAS resta determinante la necessità di una “maggiore sinergia” tra i vari Enti interessati, convinti che l’Aeroporto dello Stretto rappresenti “la scelta migliore per i messinesi che viaggiano per lavoro”.

Da ieri intanto, restando confermati i collegamenti navetta Atam operati dal porto di Reggio, le autolinee Federico hanno rimodulato il servizio verso l’aeroporto con due corse giornaliere, alle ore 5.05 in partenza da Villa San Giovanni (piazzale Caronte&Tourist) e alle 23.40 dal “Tito Minniti”, garantendo così la fruibilità dei voli rispettivamente in partenza per Milano Linate e in arrivo da Roma Fiumicino.