Ponte sullo Stretto, il 23 settembre a Roma incontro tra Ciucci e una “rappresentanza” di Palazzo Zanca

Si infittisce il calendario degli appuntamenti nel tortuoso iter che porta alla firma dell’accordo di programma per il progetto di realizzazione del Ponte sullo Stretto che tanti interessi e “attori” coinvolge, e non solo sulle sponde di Scilla e Cariddi. Nell’agenda “pontista”, infatti, subito dopo l’appuntamento che si terrà il 15 settembre a Palazzo Zanca con l’amministratore delegato di Rfi, l’ing. Michele Marco Elia, è da tenere occupato anche il 23 settembre. O almeno dovranno farlo il presidente della commissione Ponte Nicola Barbalace, del consiglio comunale Pippo Previti e una delegazione di consiglieri che verranno scelti dallo stesso Previti, a cui proprio ieri è stata recapitata dall’amministratore delegato della Stretto di Messina Pietro Ciucci, una lettera di convocazione. I rappresentanti messinesi sono infatti stati invitati a Roma, (appuntamento h 15) per discutere con il presidente dell’Anas del ruolo che l’amministrazione comunale, nel suo complesso, deve giocare anche in prospettiva futura e nella difesa degli interessi della collettività. La richiesta di incontro era stata avanzata dagli stessi all’indomani della notizia della convocazione di giorno 6, poi saltata, in vista della firma dell’Accordo di Programma. Un documento di importanza centrale, che in mattinata dovrebbe essere visionato dagli stessi membri della commissione che ne vogliono valutare nel dettaglio gli aspetti “poco chiari”.

In più occasioni Barbalace ha infatti ribadito che il lavoro dell’organismo “ad hoc” non deve considerarsi concluso con l’approvazione della delibera sulle opere compensative e spetta proprio al presidente Ciucci riconoscerne l’importanza. Non a caso in passato, il presidente della commissione ha invitato una lettera all’amministratore delegato chiedendo di prendere parte in modo ufficiale a tutti i tavoli politici tecnici ed istituzionali che la Stretto di Messina organizzerà di qui in avanti e sui quali verranno dibattute questioni relative alle infrastrutture che coinvolgono il territorio comunale di Messina. Un invito che sembra avere trovato risposta. (Elena De Pasquale)