La gara d'appalto per la nuova via don Blasco è stata vinta, in via provvisoria, dal Consorzio stabile Medil Scarl (Società consortile a responsabilità limitata) di Benevento, che ha offerto un ribasso del 12,2 % sull'importo a base d'asta di 27 milioni. Il Consorzio sannita ha ottenuto un punteggio di 73,68, al secondo posto, invece, un altro Consorzio stabile Scarl, la Sqm di Catania, che ha totalizzato un punteggio leggermente inferiore, 73,45.
La nuova strada partirà dall’attuale via don Blasco, risalirà su via Santa Cecilia, attraverserà l’area della “piccola velocità” fino al viale Europa basso, dove verrà realizzata una rotatoria, per poi proseguire su via Maregrosso fino alla parte bassa di viale Gazzi. Un’arteria fondamentale che costituirà un’alternativa alla via La Farina ed un collegamento “veloce” tra il centro città e l’inizio della periferia sud.
La commissione di gara era al lavoro da ben sei mesi, visto che era possibile inviare le domande entro il 7 settembre e le buste furono aperte alla fine di quel mese, ed ha dato il responso dopo 26 sedute.
Il Consorzio Medil nasce nel febbraio del 2010 ed è composto da ben 53 associati, ha sede generale a Benevento e un ufficio a Mirandola, in provincia di Modena. L'aggiudicazione provvisoria dovrà ora diventare definitiva prima di apporre la firma sul contratto d'appalto e poter finalmente iniziare i lavori, nella speranza che, nel frattempo, non si inneschi l'ormai consueta trafila dei ricorsi.
Entro un paio di mesi si dovrebbero completare le verifiche per arrivare alla firma del contratto e quindi procedere all'apertura del cantiere.