Ponte sullo Stretto, il ministro Delrio: “Sì per completare la rete di collegamento con l’Europa”

Ponte sì, ma in un’ottica di rilancio e di attenzione verso le infrastrutture del sud.

A chiarirlo, nel solco quindi della posizione che lo stesso Renzi ha assunto di recente, è stato il ministro delle Infrastrutture e trasporti Graziano Delrio durante la trasmissione Agorà su Rai 3.

“Il ponte sullo Stretto discusso come fatto isolato è inutile, visto invece come parte del corridoio di collegamento tra Nord Europa e sud ha un senso, a patto che venga fatto con le caratteristiche giuste- ha spiegato- Sono favorevole a completare il corridoio europeo, l’Italia ha bisogno di collegare la rete anche sotto Salerno, perché la situazione è drammatica. Se mancano le infrastrutture manca lo sviluppo. Il Ponte fa parte dell’impegno che l’Italia ha preso in merito al corridoio Napoli-Palermo".

Il ministro ha ribadito l’importanza di completare la rete infrastrutturale dal Nord Europa a Palermo e che riguarda il traffico di merci su ferro e strada.

"Abbiamo bisogno di completare la sua rete di alta velocità e di collegamento stradale anche sotto Salerno – ha aggiunto Delrio – perché in questo momento la carenza di infrastrutture al Sud è drammatica. Se dovessi individuare 25 opere prioritarie metterei l’alta velocità al sud tra le prime”.

Nei mesi scorsi era stato il ministro Alfano con tanto di conferenza stampa a riportare l’attenzione del governo sul Ponte sullo Stretto. Ad “aprire la strada” erano state per la verità le dichiarazioni di Renzi che, pur con grande diplomazia, non si è detto contrario all’opera, mettendola invece tra gli interventi in programma.