Bilancio di fine estate per Legambiente Messina: «Cosa ha offerto la città ai turisti?»

La fine dell’estate è ormai alle porte, e con essa arriva anche il tempo dei bilanci, anzi del bilancio. Sconfortante quello tracciato da Santina Fuschi, presidente di Legambiente Messina, che percorrendo a ritroso i fatti “clou” della stagione, in particolare con riferimento al mese d’agosto, domanda e si domanda, con tono amaro, «cosa la città abbia offerto ai turisti». Questa la risposta: «Cattivi odori, montagne di spazzatura indifferenziata, voragini sul manto stradale, spiagge libere, libere da ogni semplice diritto: pulizia, bagnino, opere per disabili, accessi ben definiti, docce ecc…». Un quadro decisamente sconfortante, simbolo del fallimento complessivo della gestione amministrativa di Messina.

«Ci si potrebbe chiedere – afferma Santina Fuschi – se esiste un controllo di polizia, la notte, sulla litoranea… eppure non mi seno di escluderla visto che il traffico e i cittadini la sera si trasferiscono nei vari lidi a mare. Non voglio parlar mare dei pescatori amatoriali, ma magari, essendo profondi amanti e conoscitori del mare, potrebbero usare maggior cautela durante le notti di relax e pesca, evitando di lasciare scatole di vermi, bottiglie e lattine, frattaglie di pesce. A Messina, credo, abbiamo tutti una regola: quella che ognuno fa ciò che gli pare. Non c’è niente di più brutto perché significa non avere rispetto per noi e per gli altri. Uno dei biglietti di visita tipico è il nauseabondo odore di fogna all’attracco della Caronte, o gli spettacoli poco edificanti di discariche abusive all’uscita delle autostrade. Persino raggiungere il demanio dei Peloritani, non è più un tabù. Passare da S. Michele o da Casazza significa scansare in curva decine di quintali di mattonelle, vasi, vasche, mobili da ufficio, computer, materassi, lavatrici e l’immancabile eternit. Che dire, siamo o no alla frutta? Mi chiedo se sia opportuno sperare nella prossima tornata elettorale». Un vero e proprio “funerale” politico per Buzzanca e alla sua giunta, nell’ultimo week-end alla guida di palazzo Zanca.