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Akademia Sant’Anna vince il derby, sconfitta 3-0 l’Amando Santa Teresa

SANTA TERESA DI RIVA – Il Palabucalo ha ospitato una bella partita, tirata e con entrambe le squadre determinate a vincere. Alla fine però il derby tra Amando Volley e Akademia Sant’Anna si è concluso con la vittoria della capolista Messina che ha bissato il successo in tre set del girone di andata, confermando la leadership del girone F. Una sfida molto sentita come dimostrato anche dagli animi che si sono scaldati in campo nel terzo set quando due ex delle sfida, Marino per Santa Teresa e Composto ora in forza a Messina, sono state sanzionate dall’arbitro con, rispettivamente, un cartellino rosso e uno giallo.

Prestazione superlativa per l’Akademia, vera e propria prova di forza giocando con grande concentrazione nei primi due set molto equilibrati, nei quali la squadra allenata da Nino Gagliardi ha saputo anche soffrire nei momenti in cui la formazione di casa, sospinta dal proprio pubblico, ha provato ad accelerare, uscendo poi con grande carattere sul finale dei set. Storia diversa nel terzo parziale di gioco, quando Akademia si è imposta con un break formidabile ad inizio parziale ed ha condotto il gioco fino al 3-0 finale. Prestazione superlativa di tutto il gruppo, con una menzione speciale per il libero Michela Pisano, autrice di una gara al limite della perfezione.

Battuta d’arresto per l’Amando Volley che perde contatto in classifica e trova una sconfitta dopo sei vittorie consecutive. Le santateresine vedono l’Akademia scappare a 33 punti nel girone F, seguite da Melendugno, vittoriosa contro Castellana Grotte, a 32. Le ragazze di coach Jimenez al momento restano terze a 27 punti, un campionato di tutto rispetto ma la sfida del Palabucalo ha mostrato che c’è ancora un piccolo step da fare per colmare il divario con Messina.

Primo set equilibrato

Primo set tanto equilibrato quanto spettacolare. Santa Teresa si porta subito avanti, 11-8, e costringe le ospiti ad inseguire. Le ragazze allenate da mister Gagliardi, comunque, non lasciano scappare le padrone di casa e galleggiano sempre a stretto contatto con la formazione allenata da coach Jimenez, raggiungendola sul 12-12 a metà del primo set. L’Amando prova a riportarsi avanti ma la Muzi e compagne questa volta sono decise a non far scappare le avversarie e, al contrario, firmano anche il sorpasso che costringe il coach di casa al timeout.

In questo frangente del set è Akademia che mantiene la testa avanti e costringe Santa Teresa ad un breve inseguimento fino al 18-18 ed al successivo +2, con il conseguente time out chiamato da coach Gagliardi per spronare le sue, permettendo loro di portarsi sul 20 pari. Adesso il finale di set è tiratissimo: le due squadre se la giocano punto a punto con grande determinazione e regalando un bellissimo spettacolo sul campo. Alla fine la spunta Akademia che trova sul 23 pari, trova la spinta finale e i punti vincenti di Cardoni, e l’attacco fuori di Bertiglia, che le permettono di aggiudicarsi il primo set per 23-25.

La reazione di Santa Teresa non basta

Nel secondo set la squadra di Gagliardi torna in campo galvanizzata dalla vittoria del primo gioco dell’incontro e trova un importante break iniziale nel secondo parziale, allungando fino al momentaneo 4-1. Santa Teresa trova la pronta reazione ed ottiene un immediato pareggio che riporta in perfetto equilibrio le due squadre. L’incontro torna ad essere vivacissimo e spettacolare, con un continuo punto a punto tra le due compagni in campo. Break importante a metà gara per le locali, che piazzano un parziale di 4-0 ed allungano sino al momentaneo +4 grazie anche all’ace della Bilardi. Coach Gagliardi, sul risultato di 15-11, chiama il time out con l’obiettivo di interrompere il trend positivo delle padrone di casa e ci riesce, grazie alla pronta risposta delle sue.

La squadra di casa, però, vuole approfittare del margine costruito e si mantiene sull’importante +4. Martilotti e compagne, nonostante la difesa determinata di casa, con grande merito trovano il 21-21 che porta coach Jimenez al time out. Come nel primo set, anche in quest’occasione la partita sale ulteriormente d’intensità e di spettacolo. Le due squadre giocano punto a punto ma l’ace pesantissimo griffato da Valentina Martilotti vale il momentaneo +1 ospite, costringe al nuovo time out del coach di casa e da il là al break decisivo delle ospiti che, con una grande difesa ed un importante mani out finale di Varaldo prima ed Elisa Maria Garofalo poi, entrata nel finale del primo set al posto di Liguori, si portano a casa anche il secondo set.

Partenza sprint dell’Akademia

Nel terzo parziale di gioco Akademia riprende da dove aveva lasciato e si porta subito a comandare il set. Santa Teresa prova a controbattere ma la squadra di Fabrizio Costantino piazza un break pesantissimo di 5-0 che costringe coach Jimenez al time out. Al rientro in campo un’altra difesa stupenda di Michela Pisano, autrice di tantissimi interventi fondamentali durante il match, annulla un punto importante alle avversarie e da il là ad un nuovo break delle sue, che porta al time out per la squadra di casa (Akademia a +9 sul 3-12).

La Mercieca interrompe la lunga emorragia di punti delle padrone di casa ma è pronta la reazione determinata dell’Akademia che continua ad allungare nel punteggio. L’Amando Volley prova una reazione e rosicchia qualche punto alle avversarie e tenta di rimettersi in carreggiata. Anche gli animi in camp si scaldano un po’ fino al rosso comminato ad Alessandra Marino (Amando) per proteste ed un giallo ad Ambra Composto (Akademia) entrambe rispettivamente ex delle due squadre. Akademia gestisce, Santa Teresa prova il recupero miracoloso ma, alla fine, le ragazze ospiti non lasciano scampo alle avversarie e si portano a casa terzo set ed incontro.

Tabellino

Amandoo Volley – Akademia Sant’Anna 0-3 (23-25, 22-25, 18-25)

Santa Teresa di Riva: Monaco 0, Cecchini 4, Marcello ne, Bilardi 5, Mercieca 1, Amaturo ne, Agostinetto 7, Silotto 4, Grillo 0, Ferrarini 2, Marino 7, Bertiglia 10. Allenatore: Jimenez.

Akademia Sant’Anna: Varaldo 15, Fabbo ne, Composto 9, Martilotti 12, Anselmo ne, Muzi (C) 2, Quarto 0, Iannone ne, Liguori 0, Garofalo 7, Pisano (L) 0, Cardoni 6. Allennatore: Gagliardi.

Arbitri: Villano e Viterbo.

Nel primo set sul 6-8 da rilevare un fruttuoso turno alla battuta della Bertiglia (anche un ace per lei nella circostanza) che consente alle sue di portarsi avanti sull’11 a 8 e costringere il coach messinese al timeout. E’ un continuo rincorrersi tra le due compagini ma la squadra di casa tiene. Gagliardi cambia la Liguori e fa entrare la Garofalo e sul 20-18 ricorre al secondo discrezionale. La parità si materializza sul 23-23 e le ospiti se lo aggiudicano prima con attacco vincente della Cardoni e poi con una giocata della Bertiglia che si perde oltre la linea.

Nel secondo set partono meglio le messinesi (1-4, Varaldo mura la Bertiglia) ma la parità viene raggiunta sul 7-7 e mantenuta fino all’11-11 quando le padrone di casa mettono la freccia e sul 15-11 (bel servizio della Bilardi col pallone non controllato al meglio dalla Martilotti) c’è il primo timeout del set chiamato da mister Gagliardi. Vantaggio rassicurante che le santateresine difendono sino al 20-17 (bella giocata della Bertiglia) poi viene fuori l’esperienza delle messinesi che agguantano il pari sul 21-21 (Garofalo vincente dalla seconda linea) e si aggiudicano in seguito il set con un filotto positivo iniziato con un ace della Martilotti e chiuso una doppia conclusione vincente, cercando le mani del muro, prima della Varaldo e poi della Garofalo.

Terzo set, come riferito in premessa, con partenza ad handicap per le padrone di casa costrette a rincorrere da subito e cercare di colmare l’iniziale svantaggio di 3-12. Entrano la Ferrarini, la Mercieca, la Grillo ma il risultato ottenuto è solo quello di recuperare qualche punto. Anche un cartellino rosso sventolato dal primo arbitro ai danni della Marino per condotta antisportiva non facilita le cose e il set si chiude sul 18-25 a seguito di un attacco fuori di Matilde Mercieca. I numerosi tifosi accorsi sugli spalti hanno gradito lo spettacolo avendo assistito ad un incontro giocato da ambo le squadre ad alti livelli e con gli Eagles che dopo aver sostenuto incessantemente le loro beniamine non hanno fatto mancare il giusto tributo alle ospiti allenate da Nino Gagliardi, ex dell’Amando Volley. Per le locali ci sarà l’occasione di ritornare alla vittoria nel prossimo weekend quando affronteranno la trasferta di Cutrofiano, cenerentola del girone, tutt’ora a zero punti.