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Alessandro Arcigli nominato delegato del Coni a Messina

Messina – Alessandro Arcigli è stato nominato per il secondo quadriennio consecutivo (2021-2024) Delegato Provinciale del Coni di Messina. La nomina da parte del presidente del Comitato regionale Coni Sicilia Sergio D’Antoni il 30 marzo scorso.

Si tratta del riconoscimento di un percorso avviato cinque anni fa e che ha portato frutti tangibili sul territorio in termini di iniziative squisitamente sportive e di partecipazione sociale e partnership istituzionale, in particolare con le scuole, che sono divenute, nonostante i mesi così difficili, appuntamenti consolidati del calendario delle attività sportive del Messinese.

Le iniziative portate avanti dal Delegato Provinciale

Per esempio, le tre “Giornate Nazionali dello Sport” che hanno coinvolto un totale di 20.000 atleti divisi in 40 discipline diverse. Ed è anche in virtù di questo lavoro che Messina ha potuto esprimere in Cristina Correnti, per prima volta nella sua storia, uno dei due vicepresidenti del Comitato regionale Coni guidato da Sergio D’Antoni, candidato alla conferma nella Giunta nazionale Coni.

Le prime parole di Arcigli dopo la riconferma

“Grande soddisfazione per la mia conferma a Delegato Coni voluta fortemente dal presidente Sergio D’Antoni, che ringrazio per la grande stima nei miei confronti. Il lavoro svolto in questi ultimi anni, possibile anche alla disponibilità ed alla passione dello staff provinciale, è stato improntato alla tutela ed alla crescita del movimento sportivo messinese. Lavoro che è stato sempre riconosciuto dal Presidente D’Antoni a tal punto da volere nella nuova Giunta regionale, in qualità di Vicepresidente, Cristina Correnti. Lasciatemi dire che avere Cristina nel ruolo di Vicepresidente regionale del Coni è un evento storico per lo sport messinese e ne sono fiero ed orgoglioso.

Ci prepariamo ad affrontare un mandato molto delicato. Il periodo storico, legato soprattuto all’attuale pandemia, sta mettendo a dura prova tutto il mondo dello sport organizzato, costretto alla chiusura da più di un anno. Anche la nuova riforma voluta dal governo ha portato importanti cambiamenti che dovremo affrontare rapidamente adattando le organizzazioni sportive alle nuove regole. Ed è proprio a queste sfide che daremo massima attenzione, per riuscire a cambiare passo e cercando di non lasciare indietro nessuna realtà sportiva. Una sfida complicata che affronterò con grande attenzione, mettendo in campo tutte le azioni possibili a tutela di tutto il movimento sportivo della Provincia”.