10 milioni di Fondi Pac a rischio, Messina e provincia devono finire i progetti

Progetti non approvati, 10 milioni di euro che rischiano di finire nelle mani di città più virtuose. A lanciare l’allarme sono i sindacati. Messina e la sua Provincia rischiano di perdere oltre 10 milioni di euro dei fondi PAC (Piano di Azione e Coesione) per l’assistenza ad anziani non autosufficienti e per l’infanzia. Questa è, infatti, la somma complessiva prevista per gli otto distretti Socio-Sanitati della provincia di Messina. La denuncia è dei sindacati dei pensionati di Messina Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil .

I progetti della prima annualità, spiegano le organizzazioni sindacali, non sono ancora stati approvati, pare per alcuni rilievi sollevati dal Ministero dell’Interno. Nel frattempo dovranno essere presentati i progetti della seconda annualità. Il rischio concreto, se non si avviano subito da parte dei Comuni tutte le procedure per rispondere alle osservazioni del Ministero, è di non poter accedere ai fondi previsti per la seconda annualità, con la conseguenza che tali risorse siano trasferite alle regioni più virtuose.

L’unica eccezione, per la provincia di Messina, è il Distretto di Lipari, dove sono stati approvati sia i progetti per gli anziani non autosufficienti, sia quelli per l’infanzia.

Per questi motivi i Segretari Generali Giuseppe Locorotondo, Bruno Zecchetto e Carmelo Catania, chiedono ai Sindaci dei Comuni capo fila dei Distretti Socio-Sanitari di Messina e provincia di intervenire e correggere immediatamente i progetti presentati, secondo le osservazioni fatte dal Ministero dell’Interno.

“In una fase di grave crisi occupazionale e di risorse con i cospicui tagli dei trasferimenti nazionali e regionali verso i Comuni, sarebbe delittuoso perdere le uniche risorse certe previste per nostra Provincia”.