Raddoppio ferroviario Messina-Palermo: a casa 40 lavoratori, stipendi a rischio per altri 130

Nuovo allarme occupazionale per centinaia di lavoratori siciliani.
La EuroAsfalti srl e la Costruzioni Bruno Teodoro spa, società appartenenti Gruppo Bruno, si trovano in grave difficoltà finanziaria a causa della situazione dei pagamenti della Cefalù 20 Scarl, contraente Generale costituito dal Rti aggiudicatario dell’appalto indetto da RFI per la costruzione del raddoppio ferroviario tra le stazioni di Fiumetorto e Ogliastrillo.
«Le società – affermano i segretari generali della Filca Cisl di Messina Giuseppe Famiano e della Filca Cisl di Palermo, Salvatore Scelfo – ci hanno comunicato che si trovano nell’impossibilità di proseguire le attività e le forniture contrattualizzate con la Cefalù 20 Scarl e, conseguentemente, sono costrette a licenziare immediatamente 40 lavoratori. Inoltre EuroAsfalti srl e Costruzioni Bruno Teodoro spa hanno comunicato che non sono in grado di garantire il pagamento regolare delle mensilità di settembre per gli altri 130 dipendenti. E’ una situazione urgente – continuano Famiano e Scelfo – per la quale bisogna trovare urgentemente una soluzione al fine di scongiurare il licenziamento dei 40 lavoratori e garantire la corresponsione regolare della mensilità ai lavoratori”.
Filca Cisl di Messina e Palermo hanno avviato un percorso di confronto per la salvaguardia dei livelli occupazionali, già precari nelle province di Messina e Palermo, “perché, soprattutto in questo periodo di crisi, è importante conservare anche un solo posto di lavoro».