Porto di Tremestieri, aumenta la sabbia ma non c’è l’autorizzazione a levarla

Dalle 17 di ieri i due scivoli del porto di Tremestieri sono utilizzabili solo in via alternata. L'ennesima ordinanza della Capitaneria di Porto a causa dell'aumento della sabbia accumulata ai bordi del molo di sopraflutto.

La consegna dello scorso 13 marzo, come previsto, non ha accelerato l'avvio dei lavori e non è ancora arrivata nessuna delle tre autorizzazioni attese (VEDI QUI). Manca soprattutto quella per il dragaggio, che consentirebbe quantomeno di usare senza problemi il porto attuale.

L'Autorità Portuale aveva chiesto intanto un'autorizzazione parziale da 60mila metri cubi, lo scorso 5 gennaio, quindi tre mesi e mezzo fa, per evitare i prevedibili problemi che si stanno ancora una volta verificando. Lo scorso 5 aprile il sollecito, tutto invano.

"Questa situazione – dice il segretario regionale di Fast Confsal, Nino Di Mento -, da noi già anticipata, ribadita e segnalata con nota dello scorso 8 aprile, impone da parte del Dipartimento regionale Ambiente un sensibile ed immediato rilascio d'urgenza dell'autorizzazione al fine di poter provvedere tempestivamente agli interventi di rimozione degli insediamenti sabbiosi, scongiurando la responsabilità della chiusura dell'approdo, con riflessi negativi sul personale impiegato".