Genovese tende la mano all’Udc e si prepara a prendere il timone della città

Il leader messinese del partito democratico, Francantonio Genovese, rilancia l’idea di un’alleanza tra Pd e Udc. Sulla scia delle recenti dichiarazioni pronunciate da Casini, Bersani e Vendola , riportate sui principali quotidiani nazionali, l’ex sindaco di Messina tende la mano all’amico/nemico D’Alia in vista delle regionali, scadenza politica più vicina, per iniziare a gettare le basi di un nuovo percorso insieme. «L’alleanza in Sicilia diventerebbe propedeutica ad un’alleanza nazionale». Palermo- Roma con effetto domino su Messina: «Anche a livello locale è possibile una collaborazione. Attualmente l’Udc appoggia , seppur a fasi alterne, l’attuale amministrazione comunale, ma è sempre più evidente una linea di discontinuità».

Il parlamentare messinese, quindi, apre alle forze moderate, non nascondendo la volontà di costruire insieme all’Udc «un’alternativa a questa amministrazione, ammesso che in questi anni abbiano amministrato». Il prossimo anno si tornerà alle urne per eleggere il sindaco e rinnovare il Consiglio comunale e Genovese vuole che sia il partito democratico a prendere il timone della città, pur consapevole che il compito non sarà per nulla semplice: «Ci troviamo di fronte ad una realtà triste, sia in città che in provincia. Dobbiamo fare un passo avanti come partito e come istituzioni: c’è una sonnolenza costante di fronte ad una realtà che ha bisogno di scossoni».

Il primo scossone potrebbe essere politico con un’alleanza sino qualche anno fa impensabile, proprio quella tra il Partito democratico e l’ Unione di centro. (DLT)