Giardini sott’acqua, esondato il Fondocalasi a Furci. Corso sommerso dal fango a Letojanni

Il maltempo torna a flagellare l’hinterland jonico messinese. Giardini Naxos è di nuovo sott'acqua. Il Corso Umberto, all'altezza del quartiere S. Giovanni, si è trasformato in una sorta di torrente in piena, trascinando con se diverse auto. Un automobilista è stato salvato da alcuni volontari. Fango sul corso anche a Letojanni. Tante le auto impantanate. Lunghe code all'altezza del casello autostradale di Taormina. Situazione delicata anche nel quartiere Casapinta a Nizza di Sicilia, rimasto isolato per l'esondazione del torrente Landro. Una frana ha isolato Mandanici e Pagliara. Situazione molto delicata a Furci Siculo, dove è esondato il torrente Fondocalasi, a monte della frazione Calcare. Si tratta di una sorta di "affluente" del Savoca, che ha raggiunto gli argini e desta preoccupazione per tutta l'area che si snoda lungo la popolosa via Cesare Battisti. Un'auto, nel terrapieno che costeggia il greto, è rimasta "sott'acqua" all'altezza della curva, sotto il ponte ferroviario, che conduce alla Statale 114. Anche il torrente Pagliara, nella parte opposta del paese, desta apprensione. Detriti si sono riversati lungo la via Madonna delle Grazie. Chiusa la Provinciale per Fiumedinisi al Km 1.

I torrenti “Antillo” e quelli che dividono Furci da S. Teresa e S. Teresa da S. Alessio Siculo, il “Savoca” e l’”Agrò”, sono tornati ad ingrossarsi, facendo accrescere la preoccupazione tra amministratori e cittadini. L’”Antillo” è esondato nella zona del campo sportivo e in contrada “Due Fiumare”. Si teme per le aree già provate dall’alluvione dell’ottobre del 2015. Il sindato, Davide Paratore ha allertato il Coc (Centro operativo comunale) e la Protezione civile. Linee telefoniche sia nelle borgate periferiche di Antillo quanto ad Artale, frazione collinare di Furci Siculo. Un film già visto. Ma gli appelli dello scorso anno non sono serviti. I greti del “Savoca” e dell’ “Agrò” non sono stati svuotati e il sovralluvionamento è motivo di rischio per diverse aree di un territorio debole dinanzi ad un simile dissesto idrogeologico.

La strada provinciale 19 che conduce a Savoca e Casalvecchio Siculo è stata interdetta al traffico a causa di una frana, al Km 2,3. Già vigeva il senso unico alternato, ma la Città Metropolitana, in seguito alla caduta di nuovi massi, ha deciso di chiudere l’arteria. Notevoli i disagi per chi deve raggiungere Savoca e Casalvecchio, attraverso un tortuoso percorso alternativo. La pioggia battente ha causato uno smottamento anche sulla Strada provinciale 23 che collega S. Teresa di Riva con la frazione casalvetina di Rimiti. La borgata è isolata. A Furci Siculo gli amministratori comunali, il sindaco Sebastiano Foti e l’assessore alla Protezione civile, Alessandro Niosi, stanno costantemente monitorando il torrente Savoca, che costeggia l’arteria che dalla Statale conduce a Grotte e Calcare. Questa borgata è particolarmente esposta. Lungo il torrente Agrò le acque hanno già sovrastato la passerella realizzata dall’Anas in vista dei lavori lungo il ponte che collega S. Alessio e S. Teresa di Riva attraverso la Statale 114.

Carmelo Caspanello