Ma comunque si tratta degli ultimi deboli fenomeni residui dopo la forte ondata di maltempo che abbiamo avuto nei giorni scorsi, con abbondanti nevicate sui rilievi e piogge intense (anche con grandine) su coste e pianure. Ma a questo peggioramento, come già annunciato da tempo, ne seguirà un altro nel weekend, ancor più intenso e vigoroso sia in termini di maltempo che in termini di freddo.
Si tratta della ‘Tempesta dell’Immacolata’ che arriverà nelle ore centrali della giornata di domani, sabato 8 dicembre, con forti temporali in arrivo nelle zone tirreniche da cui si estenderanno a tutto lo Stretto, dando vita a partire dal pomeriggio a forti venti di maestrale che faranno diminuire le temperature in vista di una domenica davvero tempestosa, con temperature minime tra +6 e +7°C e massime che sfioreranno appena i +10°C. Le temperature crolleranno e la neve cadrà copiosa a partire dalla bassa collina, con accumuli che nel pomeriggio/sera arriveranno a imbiancare Aspromonte, Peloritani e Nebrodi a partire dai 300-400 metri di quota, e con rovesci di neve tonda e gragnola fin sui litorali delle province di Reggio e Messina. In montagna gli accumuli saranno davvero abbondanti, notevoli, ancor più significativi rispetto a quelli dei giorni scorsi (a Gambarie, ad esempio, come possiamo vedere dalle immagini della webcam, sono caduti circa 30cm di neve, ma tra domani pomeriggio e domenica ne cadranno molti di più!). Il vento di tramontana diventerà molto forte nel pomeriggio/sera di domenica, con raffiche fino a 80km/h e fino a 100km/h nelle zone tirreniche con violentissime mareggiate tra le Eolie e i litorali esposti a nord. Insomma, sarà un weekend di forte maltempo prima del miglioramento atteso per la prossima settimana quando però comunque il tempo rimarrà umido, uggioso e molto freddo.