Il prof.Ortolani “ammonisce” la Protezione civile e lancia l’appello: “Eventi così si ripeteranno, serve un sistema di allarme immediato”

Dal disastro del 1° ottobre 2009, il prof. Ortolani è ormai un messinese d’adozione: da quel giorno ha preso a cuore le problematiche idrogeologiche del Messinese ed è intervenuto personalmente ogni qual volta si sono verificati eventi estremi. Come martedì scorso. Dopo una settimana di studio e ricerca, il professore ha pubblicato un lungo studio correlato da 23 immagini esplicative. L’editoriale, intitolato “L’alluvione di martedì scorso nel Messinese: protezione ambientale e dei cittadini da migliorare”, si può leggere integralmente cliccando qui.
Ortolani, in breve, analizza quanto accaduto otto giorni fa nel Messinese Tirrenico, con uno zoom su Saponara e un altro su Barcellona Pozzo di Gotto; paragona l’evento ai recenti disastri alluvionali delle Cinque Terre, di Genova e della Campania e a quella di Giampilieri e Scaletta Zanclea, individuando analogie molto interessanti.
Il professore sostiene che gran parte dei cittadini e dei responsabili di istituzioni locali sono stati colti impreparati dall’evento estremo, e ha auspicato l’istituzione di un “sistema di allarme immediato” spiegandone nei dettagli le funzionalità.

Saranno anche stavolta parole lanciate al vento?