Siremar: le grane legali continuano a bloccare l’amministrazione straordinaria

“Il presidente dell’Ars, Francesco Cascio, convochi con urgenza, a data e giorno certo, il presidente Lombardo per riferire in aula sulla vicenda Siremar. Una vicenda che può essere ormai considerata una metafora triste di quattro anni di malgoverno”. Lo ha affermato con forza nel corso del suo intervento a Sala d’Ercole il deputato regionale dell’Udc Giovanni Ardizzone.

“Di fronte ad una gara annullata dal Tar – prosegue Ardizzone – assistiamo ad un presidente della Regione che persevera nel mortificare e offendere il ruolo dell’Assemblea e dei suoi deputati”. Come si ricorderà, il Tar del Lazio ha accolto il ricorso presentato dalla “Società Navigazione Siciliana”, costituita da Ustica Lines e Caronte&Tourist, annullando l’aggiudicazione dell’ottobre 2011 della Siremar in amministrazione straordinaria alla “Compagnia delle Isole”, società della quale fanno parte Mediterranea Holding di Navigazione, la Isolemar, Davimar Eolia Navigazione, una cordata di imprenditori milazzesi e eoliani (Bartolo, Cristina e Anselmo Taranto, Felice Nania, Daniela Trio, Gaetano Nani, Carmelo Gitto, Antonio Bernardi e Poseidon), Ngi e Lauro. Ciò, in quanto l’offerta di quest’ultima si fondava su un illegittimo aiuto di stato consistente nel rilascio di una contro-garanzia bancaria da parte della Regione Siciliana.

“Inizialmente mi era stato negato l’accesso agli atti e solo dopo un atto stragiudiziale notificato alla Regione sono stato messo a conoscenza di alcuni di quegli atti procedurali – ha concluso Ardizzone -. Il governo ha il dovere di riferire in aula su questa vicenda”. Soprattutto in un momento in cui i trasporti per le isole minori sprofondano nella più totale incertezza. Una grave compromissione per il turismo siciliano.