Elettrodotto Terna, sigilli ad un traliccio a Saponara

Sigilli ad uno dei tralicci dell’elettrodotto Terna Sorgente Rizziconi. La Polizia Giudiziaria della Forestale ha sequestrato il pilastro n. 40, nel comune di Saponara, per violazione delle norme di salvaguardia del piano paesaggistico.

Il provvedimento, siglato dal Giudice per le indagini preliminari si Messina, mira a tutelare il crinale del monte Raunuso, considerato area protetta. Proprio sotto, a Serro Tondo, è stato realizzato il traliccio n. 40 dell’elettrodotto.

Soddisfatto il presidente dell’Associazione Mediterranea per la Natura – che aveva presentato denuncia nel 2013 presieduta da Giovanni Mento: “Forse la società Terna pensava di non essere soggetta alle leggi vigenti per i comuni cittadini, in quanto operante in Italia in regime di monopolio assoluto”. Il riferimento del presidente è ad una sentenza del Tar che aveva dato ragione a chi protestava contro l’elettrodotto.

L’associazione Man, rappresentata dagli avvocati Carmelo Picciotto e Antonino La Rosa, promette ulteriori interventi. Secondo gli ambientalisti il sequestro mette in discussione il completamento dell’elettrodotto, che la società ha portato in esecuzione incurante delle proteste delle popolazioni, dei ricorsi e delle denunce presentate per il devastante impatto ambientale.