Cade a pezzi il Castello di Santo Stefano Medio

Un altro pezzo del castello, probabilmente per il maltempo, è crollato. Nella foto si vede il lavoro che il tempo sta compiendo su questo grandioso monumento che se fosse stato costruito, anzichè a Santo Stefano Medio, in un provincia toscana oggi sarebbe una struttura da ammirare, visita ambita da chi viene a godere delle bellezze di Messina e della sua provincia. Come molte altre strutture fortificate, o religiose come ad esempio l’Abbazia di Mili San Pietro, il castello è nel degrado e non sembra esserci nessuna possibilità di valorizzazione.

L’impianto centrale della struttura è composto da una antica torre quadrangolare, detta dongione, costruita con molta probabilità attorno alla fine del X secolo. Il castello, valida fortificazione esterna di Messina, venne eretto tra il ‘400 e il ‘500. Si dice che la fortificazione sia appartenuta al visconte greco-bizantino Calonero nel XII secolo per passare fino ai primissimi anni del 1900 alla famiglia dei marchesi De Gregorio-Alliata.

Solo nel 1997 la Regione Siciliana lo ha sottoposto a vincolo quale bene architettonico di particolare pregio insieme a tutto il borgo medievale del villaggio della zona sud. Ma purtroppo poco è cambiato ed il tempo, e la natura, proseguono nella loro opera.