Roccalumera. Balneazione vietata all’altezza del torrente Pagliara

ROCCALUMERA. Un tratto di mare di 100 metri a nord del torrente Pagliara, all’altezza dello scarico del depuratore consortile, non è balneabile. In seguito alla comunicazione trasmessa dall’Azienda sanitaria provinciale, il sindaco Gaetano Argiroffi ha firmato una ordinanza “cautelativa”. Il provvedimento fa seguito ad una nota con la quale l’Asp di Messina ha trasmesso il decreto dell’assessorato della Salute. Il suddetto atto impone ai sindaci l’obbligo di adottare tutti i provvedimenti di competenza previsti, compreso quello di affissione dei cartelli di divieto di balneazione posizionati in aree facilmente visibili, i cui contenuti devono essere espressi almeno in due lingue.

Nei giorni scorsi identico provvedimento è stato adottato dai sindaci di S. Alessio e Nizza. Il primo ha firmato una ordinanza di divieto di balneazione per 400 metri di spiaggia: duecento all’altezza del torrente Salice, dove c’è lo scarico del depuratore di S. Alessio e Forza d’Agrò e 200 all’altezza del torrente Agrò, dove sorge lo scarico del depuratore di S. Teresa. Il secondo, invece, ha firmato una ordinanza per il tratto di litorale antistante la foce del torrente Fiumedinisi (zona sud), per un tratto di 100 metri.

Carmelo Caspanello